In questo numero:
– Reportage dallโAmazzonia brasiliana dove รจ in corso una โguerra di conquistaโ contro i popoli indigeni. ร una lotta combattuta a colpi di invasioni di terre, comunitร assediate, scorrerie di bande armate agli ordini di imprenditori agricoli (fazenderos) e attivisti uccisi. Combattuta anche con il fuoco. Di Marina Forti;
– Palestina: occupazione senza scampo, tra rifugiati e case distrutte. Mentre il primo ministro uscente Netanyahu promette lโannessione della Valle del Giordano, continua lโinsediamento illegale di coloni in Cisgiordania. Le condizioni di vita nei Territori sono drammatiche, denunciano le Nazioni Unite. Di Duccio Facchini;
– Nella terra delle grandi dighe dellโIndia, dove avanza il deserto. Viaggio nel distretto del Kutch, in Gujarat, una zona arida e soggetta a cicli siccitosi. Lโabbandono dei sistemi tradizionali di raccolta delle acque mette a rischio la sussistenza delle comunitร locali, costringendole a migrare. Di Maria Tavernini;
– Cemento italiano: il punto sulle โgrandi opereโ che ci aspettano. Accelerare i cantieri e definire i piani degli investimenti su autostrade, ferrovie e aeroporti pare imprescindibile per il ministero delle Infrastrutture. โOstacoli politici ai cantieri non ce ne saranno piรนโ, dice la neoministra De Micheli. Di Luca Martinelli;
– La sfida dei cambiamenti climatici non spaventa il commercio equo. Dal Perรน al Bangladesh, cooperative e importatori fair trade sviluppano con i partner locali nuove tecniche agronomiche, per rispondere allโaumento delle temperature medie e continuare a garantire loro migliori condizioni di vita. Di Chiara Spadaro;
– Le comunitร resilienti del bellunese, a un anno dalla tempesta Vaia. Le foreste abbattute dai venti eccezionali dellโottobre 2018 non hanno piegato contadini, vignaioli e amministrazioni comunali giร impegnate nella costruzione di nuovi modelli sociali e produttivi partecipati. Le risposte dal basso dal territorio. Di Chiara Spadaro;
– Gli street artist che dipingono unโidea di pace sui muri di Beirut. Gli Ashekman, due fratelli gemelli di 36 anni, sono cresciuti nel Libano in guerra. Oggi contribuiscono alla rigenerazione di edifici e quartieri, per costruire una cultura dellโinclusione contro xenofobia, arabofobia, islamofobia. Di Lorenzo Forlani;
– Paolo Verzone. La scienza fotografata. Il fotografo premiato con il World Press Photo, dal 2015 รจ stato tre volte alle isole Svalbard, in Norvegia, per un progetto su un centro di monitoraggio ambientale sullโArtico. Di Luca Martinelli;
– La doppia morte di Giovanni Lo Porto. Intervista a Domenico Quirico, giornalista, inviato de La Stampa e autore di “Morte di un ragazzo italiano”, il libro-inchiesta sul cooperante italiano, la condizione del prigioniero e le responsabilitร degli Stati Uniti dโAmerica in questa vicenda al confine tra Afghanistan e Pakistan. Per non dimenticare. Di Luca Martinelli;
E tanto altro ancora…