In questo numero:
– L’Ue e la tutela del diritto d’autore: ecco perché chi grida alla censura fa un favore ai giganti del web. La nostra inchiesta;
– Reportage dai parchi industriali tessili dell’Etiopia, dove all’interno di centinaia di ettari di capannoni si producono conto terzi gli abiti per firme occidentali, da H&M fino a Calzedonia;
– Come nel 2000, serve ancora cancellare il debito. A 18 anni dalla mobilitazione per il “giubileo”, molti tra i Paesi “in via di sviluppo” si ritrovano a dipendere dai prestiti di quelli ricchi;
– I cattolici “clandestini” cinesi provano a uscire dall’ombra. Viaggio nella comunità non riconosciuta e fedele a Roma, contrapposta alla chiesa “patriottica”, guidata da Pechino;
– Dalle steakhouse alle scatolette, i numeri della multinazionale Cremonini, impero italiano della carne;
– Il business del legno che minaccia le foreste romene. Reportage dal Paese dove si trovano due terzi delle aree boschive incontaminate del continente;
– La scommessa migrante di Humus contro lo spopolamento. Nei Comuni della Valle Grana (Cuneo) si è investito sulla formazione in ambito agricolo di autoctoni e richiedenti asilo per mettere in rete tra loro le piccole aziende della zona
– La lotta allo spreco alimentare passa per le filiere solidali. Botteghe, reti che si occupano del recupero di eccedenze e gruppi di acquisto danno vita a pratiche virtuose che permettono di salvare ogni anno tonnellate di cibo dal cassonetto della spazzatura;
– Le “miniere urbane” che ridanno vita ai rifiuti elettrici ed elettronici. Oltre il riciclo, l’esperimento di tre realtà a Capannori: valorizzare le parti ancora funzionanti dei vecchi elettrodomestici;
– Alessandro Tasinato. Chi ha tradito i fiumi. Un romanzo racconta la “scomparsa” della Rabiosa, in Veneto. Un corso d’acqua sfruttato dal vicino distretto conciario, fino alla sua rovina. Una storia italiana;
– Laura Pescatori. Del genere rock. Sporco, cattivo, aggressivo: un “affare da maschi”. Lo stereotipo cade sotto i colpi della storia. Le donne hanno una marcia in più. Intervista all’autrice di “Riot not quiet”;
e tanto altro ancora…