All’inizio di novembre le multinazionali hanno ritirato due brevetti presentati all’Ufficio europeo nel 2016 riguardanti alcune varietà di orzo. Produttori e agricoltori avevano denunciato il rafforzamento del monopolio sulla produzione. “La strada per un mercato delle sementi libero ed equo però è ancora lunga”, dichiara la coalizione No patents on seeds
Le previsioni dell’entità dei fenomeni migratori per cause ambientali variano tra i 25 milioni e il miliardo di persone entro il 2050. Tutto dipenderà dagli interventi che riusciremo ad attuare nei prossimi anni in termini di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. L’analisi di Ciro Gardi
Dagli Usa all’Australia il budget per fermare e respingere i migranti alle loro frontiere supera ampiamente gli stanziamenti per la mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici nei Paesi più poveri. La denuncia del Transnational Institute
Mentre a Glasgow si celebra l’Energy day, un nuovo report di InfluenceMap analizza il condizionamento negativo dei colossi industriali. “La transizione è difficile finché i governi non intraprenderanno azioni significative per affrontare l’ostruzionismo e la retorica anti-scienza da parte del settore dei combustibili fossili”
Grazie al progetto “AgroXAgro”, promosso dalla cooperativa Cascina Marasco e dalla onlus Agropolis, è nata una filiera corta in cui si producono grano biologico, pane agricolo e garantiscono percorsi di formazione a chi si trova in condizioni di fragilità
A fine ottobre il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha incontrato Inter e Milan annunciando un accordo in merito al discusso intervento immobiliare. La stabilità economica e finanziaria delle due società e la loro titolarità effettiva rimangono però opache e riguardano paradisi fiscali. L’analisi di David Gentili
Secondo Jojo Mehta, presidente di Stop Ecocide Foundation, la definizione “offre uno strumento giuridico praticabile che corrisponde a un bisogno reale e urgente nel mondo”. Ovvero la lotta ai cambiamenti climatici. L’obiettivo è ottenere il riconoscimento di questo crimine davanti alla Corte penale internazionale
In Italia aumenta il divario sui livelli di istruzione rispetto all’Unione europea: secondo un rapporto dell’Istat relativo al 2020, nel Paese solo il 20,1% della popolazione di età compresa tra i 25 e i 64 anni possiede una laurea. Nel resto dell’Ue il tasso è del 32,8%. Anche la quota dei diplomati ha un valore inferiore rispetto a quello medio europeo: in Italia è pari al 62,9% mentre è del 79% nel resto dei Paesi membri
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”
Il ministero dell’Interno ha più volte negato ad Altreconomia la possibilità di accedere a documenti e accordi su rimpatri e riammissioni per motivi di “sicurezza nazionale”. Le conseguenze sulla vita delle persone
La cooperativa MondoMangione ha dato vita al secondo progetto che coinvolge i soci trasformandoli in co-produttori. Il forno è accanto all’orto, il pane è acquistato dalle famiglie che hanno sottoscritto un abbonamento annuale
Solo una piccola parte delle 9mila tonnellate prodotte ogni anno finisce sul mercato, il resto diventa rifiuto speciale. Dalle Marche al Piemonte, allevatori e tessitori hanno creato inedite alleanze per valorizzare risorse e territori