Pubblicata la nuova edizione del Global terrorism index. Nel 2021 oltre 7.100 persone sono morte in attentati terroristici. L’Afghanistan è il Paese più colpito, seguito da Iraq e Somalia. Preoccupa la situazione nel Sahel dove crescono insicurezza e attacchi. Lo Stato Islamico è il gruppo che ha causato il maggior numero di morti
Vicino a Treviso potrebbero essere consumati 500mila metri quadrati di suolo per dare spazio a un maxi polo della logistica. Associazioni e comitati si oppongono, evidenziando gli impatti sull’ambiente, già compromesso dall’inquinamento e dalla presenza di capannoni industriali abbandonati, e sulla viabilità
Tempi lunghi, complessità burocratiche, il sistema ordinario Sai bloccato e la precedente crisi afghana. Come sta rispondendo il meccanismo di accoglienza istituzionale a fronte della solidarietà della società civile? Intervista a Michele Rossi dello storico ente di tutela e integrazione Ciac di Parma
Nel quartiere di Dergano ha aperto uno spazio dove le donne vittima di violenza possono imparare un mestiere, prendersi cura di sé e costruire indipendenza. “Non ci limitiamo a insegnare a prendere le misure o cucire, insegniamo con una carezza, curando e ascoltando”, spiega la fondatrice Samanthakhan Tihsler
Quando le donne dispongono delle conoscenze e delle competenze necessarie per essere coinvolte hanno il potere di plasmare un futuro migliore per loro, le loro famiglie e le loro comunità. Le storie straordinarie di alcune protagoniste del fair trade, dall’Amazzonia alle Filippine
Si intensificano i voli sulla base di Rzeszow, in Polonia, con le forniture dirette in Ucraina. Rete italiana pace e disarmo, Opal e The Weapon Watch ne chiedono conto all’esecutivo e propongono il divieto all’export di “armi comuni” in Russia. Il caso di Beretta e Fiocchi
La Federazione italiana ambiente e bicicletta propone di incentivare l’uso delle due ruote e scoraggiare l’uso dell’auto privata in città, seguendo il modello olandese: “Ridurre i consumi di petrolio e di gas significa chiudere i rubinetti agli autocrati e permette alle famiglie di risparmiare. Possiamo vivere meglio usando meno combustibili fossili”
Dallo scoppio della guerra, accademiche e ricercatrici dell’Università di Venezia che portano avanti progetti nel Paese invaso si sono mobilitate per supportare gli ucraini e le studentesse e gli studenti che sono a Venezia: “Ogni piccolo gesto conta”
“Europe for peace. Europa per la pace” è lo slogan scelto da Rete italiana pace e disarmo e dalle altre organizzazioni pacifiste italiane che si sono date appuntamento per sabato 5 marzo a Roma. “Fermare le azioni belliche militari in Ucraina e attivare interventi di aiuto umanitario e protezione della popolazione civile”
Dopo l’invasione dell’Ucraina la banca ha deciso di bloccare il prestito per il mega progetto in Russia Arctic LNG-2. “È tempo che la finanza abbandoni definitivamente l’industria dei combustibili fossili e non solo per mero opportunismo”, denuncia ReCommon, e “Intesa non può più nascondersi dietro il suo greenwashing”
A fine febbraio il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite ha pubblicato la seconda parte del Sesto rapporto di valutazione: sottolinea con forza l’esigenza di mettere a punto urgentemente strategie di adattamento efficaci. E avverte: la finestra per intervenire è sempre più stretta
Ammontano a 685 miliardi di dollari gli investimenti che diverse istituzioni finanziarie hanno realizzato dal gennaio 2019 a luglio 2021 a beneficio di 25 società produttrici di armi atomiche. Ci sono anche attori italiani. Il report di PAX e ICAN