Da Airbnb a Booking, da Expedia a TripAdvisor, fino a eDreams. L’Alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite ha divulgato a fine giugno l’aggiornamento del database delle imprese coinvolte in attività legate agli insediamenti nei Territori palestinesi, definendo il loro contributo alla violazione del diritto internazionale
Il 16 luglio l’Ue, tagliando fuori il Parlamento europeo, ha siglato un Memorandum con Tunisi mettendo al centro la “gestione” delle migrazioni. Cento milioni di euro per bloccare ogni forma di mobilità dal Paese. A qualsiasi costo: anche quello di istituzionalizzare violenze indiscriminate, come denunciano Ong e società civile
Lo Stato australiano di Victoria ha comunicato il passo indietro da sede ospitante della 23esima edizione degli ex Giochi dell’Impero britannico. Motivo: la crescita incontrollata dei costi (oltre sette miliardi di dollari). “Il vecchio modello dei grandi eventi si è rotto e ne serve uno nuovo”, spiega l’ex atleta olimpionica Cath Bishop
I sistemi “Buy now pay later” si pongono a cavallo tra i pagamenti digitali e veri e propri prestiti. I clienti non pagano interessi ma se il saldo non avviene nei tempi concordati le commissioni possono diventare molto elevate, con il rischio di contrarre debiti difficili da ripagare. Un fenomeno in crescita e che riguarda anche l’Italia
È uscito “Animali selvatici”, il sesto film del regista romeno che affronta il tema della globalizzazione e dei suoi riflessi sulle comunità europee, realizzando un riuscito dramma di frontiera ambientato in Transilvania. Nato da un fatto realmente accaduto, riprende temi ricorrenti: dal ritorno alla piccola comunità che si sente minacciata
Il governo italiano, sposando in pieno la linea Coldiretti, ha festeggiato l’esclusione di norme più restrittive per gli allevamenti intensivi dal provvedimento votato l’11 luglio dal Parlamento europeo. Eppure la riduzione del numero dei capi contribuirebbe a ridurre i gas climalteranti del comparto, che pesa per circa il 6% del totale nazionale
Sono dieci le testate che hanno aderito alla coalizione “Stampa libera per il clima”, promossa da Greenpeace e lanciata ufficialmente a metà luglio. C’è anche Altreconomia, che dalla sua nascita (1999) rifiuta finanziamenti dell’industria dei combustibili fossili. Obiettivo è allargare sempre di più la rete
A giugno quasi 300 persone con e senza disabilità hanno preso parte all’iniziativa promossa dal tour operator Appennini for all con la cooperativa di comunità Sette Borghi, l’associazione “I Grifoni” e il Comune di Sante Marie (AQ). Una “comunità itinerante” capace di accogliere chiunque. Abbiamo seguito alcune parti del percorso
Il 10 luglio è nato l’embrione che punta a fare ciò che finanza ed enti pubblici hanno solo detto di volere davvero. Cuore del progetto: la produzione di cargo-bike e pannelli solari di nuova generazione. I rischi e le incertezze non mancano ma la vicenda è già fonte di preziosi insegnamenti. Economici, sociali ma soprattutto politici
Le condizioni disumane all’interno della struttura fanno scoppiare una nuova rivolta. Danni al settore C dell’edificio, 23 le persone evacuate. Una serie di proteste in tutta Italia dovrebbe riaccendere il dibattito sulla reale finalità dei Centri di permanenza per il rimpatrio. Ma il silenzio delle istituzioni è assordante
Nel cuore dell’area agricola che cinge la città e la fa respirare potrebbe sorgere un complesso di capannoni che da solo rappresenterebbe il 7% del consumo di suolo regionale di un anno. Una decisione folle e contraddittoria che mina la credibilità del progetto di forestazione urbana “Forestami”. L’analisi del prof. Paolo Pileri
Nel 2014 i miliziani dell’Isis massacrarono la popolazione ezida nel Kurdistan iracheno: 5mila morti, 7mila scomparsi, oltre 400mila profughi. L’Associazione Verso il Kurdistan Odv -che è appena tornata da un viaggio umanitario in quelle zone- rilancia l’appello a Parlamento e governo affinché riconoscano il genocidio, come ha già fatto l’Onu