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Riofreddo, ItineraRio e il rilancio della Valle dell’Aniene

Veduta della Valle dell'Aniene © Simone Latina

Nel borgo di Riofreddo, in provincia di Roma, l’associazione ItineraRio riaccende il senso di comunità con iniziative culturali e sociali. Tra queste anche “Dai diamanti non nasce niente…”, che mette in rete realtà agricole locali e pone al centro la rinascita della Valle dell’Aniene. Appuntamento il 6 agosto

Riofreddo, incantevole borgo in provincia di Roma, brilla come una gemma all’interno della Valle dell’Aniene. Compresa nella città metropolitana di Roma, la Valle è attraversata dal fiume Aniene, affluente del Tevere che scorre nel Lazio dalle pendici dei Monti Simbruini fino al fondovalle di Tivoli. Il suo territorio ricade all’interno della Comunità montana dell’Aniene e in parte in quello della Comunità montana dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolani e Prenestini. Il tratto che ricade tra il Grande raccordo anulare e la foce è tutelato dalla Riserva naturale Valle dell’Aniene. Questo piccolo paese di confine, a pochi chilometri dall’Abruzzo, racchiude in sé un tesoro di storia millenaria, storie avvincenti, radicate tradizioni e spettacoli culturali e paesaggistici di rara bellezza.

Un anno fa, un’idea ha visto la luce tra le sue antiche mura: ItineraRio, un’associazione intraprendente e tenace, determinata a rinnovare il senso di appartenenza e di comunità tra i suoi cittadini attivi. Il loro lavoro instancabile ha portato alla pulizia e al ripristino di antichi sentieri, alla rivalutazione di ruderi affascinanti e tanto altro ancora.

Ma il loro impegno non si ferma qui. ItineraRio si è distinta anche per la sua dedizione alla conservazione della memoria storica e al sostegno di altre realtà che operano nella Valle. Durante l’anno, la lista di iniziative di eventi di animazione sociale e culturale si è molto arricchita, intrecciando le storie di persone e luoghi in un affascinante mosaico di tradizioni.

Tra le iniziative ideate dagli appassionati attivisti e attiviste spicca “Dai diamanti non nasce niente…”, il primo tentativo di mettere in rete le giovani realtà agricole della zona. “Queste dinamiche realtà, coraggiose e controcorrente, guardano al futuro senza dimenticare le loro solide radici nel passato, investendo con audacia e saggezza nel presente”, racconta Sara Nunzi, una delle animatrici dell’associazione.

L’appuntamento è domenica 6 agosto, dalle 17 in poi, quando Riofreddo -il Comune è partner dell’iniziativa- si risveglierà in una sinfonia di sapori e storie di chi ha fatto scelte audaci. Quelle dei piccoli imprenditori agricoli, veri protagonisti della sostenibilità, che operano con passione e determinazione nel cuore della Valle dell’Aniene, che in questi ultimi tempi ha vissuto, purtroppo, uno spopolamento costante. Tra gli altri, l’Azienda agricola le Rottelle, Il Bosco di Sesera, I zingari, Il Marrone, I Contragri, l’azienda agricola Frosini e azienda agricola Kore.

Dalle 18.30 ci sarà anche una tavola rotonda per esplorare il tema di “Sviluppo locale e sfide globali”. Intervengono la giornalista Monica Di Sisto, la vicepresidente di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene Gabriella Cinelli, e Gabriella Guido, direttrice di Biblioteca Verde e animatrice di Cincia Fest. Un’occasione unica per scoprire le ricchezze di questo territorio, dove il passato si fonde con il presente, e per immaginare un possibile futuro per una Valle magnifica.

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