Dal 2015 Coca-Cola Amatil -che gestisce gli impianti di imbottigliamento nella regione del Pacifico- ostacolerebbe gli sforzi dei lavoratori indonesiani per costituire un sindacato indipendente. La denuncia dell’unione sindacale IUF in vista dei prossimi Giochi di Pyeongchang
Una rete di gruppi di acquisto solidali distribuiti tra Milano, Varese, Pavia e in Brianza sostiene allevatori e agricoltori che resistono nelle aree colpite nell’estate 2016. Lo fa tramite acquisti collettivi e continuativi nel tempo e l’avvio di un nuovo canale di distribuzione. Il primo è riuscito e il progetto sta crescendo
A Porto Alegre, dove mercoledì 24 gennaio verrà emessa la sentenza di appello a carico dell’ex presidente, le misure di sicurezza sono eccezionali. Blocco aereo, navale e cecchini. Fuori dall’aula previsti migliaia di manifestanti e rappresentanti delle istituzioni internazionali
Il 24 gennaio 2018 sarà pronunciata la sentenza di appello nei confronti dell’ex presidente, riconosciuto colpevole in primo grado per corruzione. Se confermata, la condanna impedirebbe la candidatura dell’esponente del PT alle elezioni presidenziali previste per l’autunno. Contro questa eventualità è sorto un movimento internazionale, che si è dato appuntamento a Porto Alegre: previste 50mila persone
Per anni, questo quartiere alla periferia Nord-Ovest di Milano è stato etichettato come una zona inaccessibile e pericolosa. Un’immagine che persiste ancora oggi, nonostante gli sforzi di tante associazioni che hanno cambiato profondamente il volto di questo pezzo di città.
Tra minacce, arresti arbitrari e intimidazioni ai danni degli attivisti, l’associazione Front Line Defenders traccia un quadro allarmante. In Brasile, Colombia, Messico e Filippine l’80% degli omicidi, il 67% è impegnato nel contesto di mega-progetti, attività estrattive e grandi attività economiche
Un incendio doloso ha distrutto la “Club house” dell’associazione che da anni promuove i valori dello sport e dell’inclusione nel complesso quartiere Librino. Danni per oltre 150mila euro, ma le attività non si fermano
Saranno vietate le attività di ricerca e di estrazione degli idrocarburi che minacciavano la barriera corallina, Patrimonio Unesco a rischio. Per il Wwf una decisione storica: per la prima volta un Paese in via di sviluppo ha deciso di fare un passo indietro in favore della difesa degli oceani.
L’episodio risale all’agosto 2016, cinque persone hanno presentato ricorso alla Corte europea per i diritti dell’uomo denunciando -tra le altre cose- l’espulsione collettiva. Una vicenda passata sotto silenzio, mentre in Belgio il governo rischia la crisi per una vicenda simile
A citare in giudizio la multinazionale del petrolio è la comunità degli Ikebiri che, di fronte all’impossibilità di ottenere giustizia nel Paese d’origine, ha scelto di ricorrere a un tribunale italiano. Chiesto un risarcimento di due milioni di euro. Il processo è stato aggiornato al 18 aprile
Il ministero degli esteri di Oslo ha deciso di sospendere le licenze all’export di armi e munizioni al governo di Abu Dhabi, alleato dell’Arabia Saudita, anche se “nulla indica che in Yemen siano state utilizzate munizioni norvegesi”. Beretta (OPAL): “La decisione norvegese mette a nudo l’ipocrisia e l’inconsistenza della politica estera dei recenti governi italiani”
Il 2018 è l’Anno europeo del patrimonio culturale, istituito dal Consiglio e dal Parlamento europeo con l’obiettivo di far conoscere l’importanza sociale ed economica delle ricchezze -materiali e immateriali- del Vecchio Continente. Un settore che impiega circa 300mila persone e genera 7,8 milioni di posti di lavoro indiretti