Altreconomia dedica la copertina del numero di dicembre alle Province. Mentre la commissione Affari costituzione ne discute l’abolizione, ci chiediamo se serva davvero. A partire dai numeri: costano l’1,3% della spesa pubblica, ma garantiscono funzioni fondamentali, come la gestione delle strade e dei rifiuti e la difesa del suolo. Con un’intervista ad Antonio Saitta, presidente dell’Unione province italiane, e un focus sulla provincia alpina di Belluno.
Abbiamo intervistato Alessandro Bergonzoni, attore, scrittore e autore teatrale, che invita ad “esercitarsi nella danza del mentre”: “Urge rivelazione, poi rivoluzione”, aggiunge.
Un dossier di dieci pagine racconta, invece, “il difficile mestiere del Comune”. C’è un reportage dai Comuni virtuosi, quelli che senza fondi né trasferimenti statali s’inventano buone pratiche per garantire -comunque- i servizi. Si riflette intorno al difficile rinnovo dell’accordo quadro tra i Comuni italiani e il Consorzio nazionale degli imballaggi (Conai), da cui dipende la raccolta differenziata degli imballaggi (oltre 7 milioni di tonnellate ogni anno). Raccontiamo come funziona, a Bolzano, un Consorzio tra 116 Comuni che in cooperativa fanno fronte a spese per servizi, riducendo i costi pro capite e “superando” i rigiri limiti del Patto di stabilità. Infine, un passeggiata per Cinisello Balsamo, un Comune nell’hinterland di Milano dove il suolo “libero” è quasi finito, ci sono vani per 108mila persone a fronte di una popolazione di 74mila, ma il nuovo Piano di governo del territorio permette di continuare a costruire.
Sempre i Comuni protagonisti nel viterbese: dieci, con l’Aiab e una ventina di produttori agricoli, hanno dato vita al “Bio-distretto della via Amerina e delle Forre”. Ci siamo stati, lo raccontiamo.
Nel 2015 finirà l’era delle quote-latte. L’approfondimento di Duccio Facchini spiega che cosa cambierà, e perché a rischio è l’anello debole della filiera, cioè gli allevatori.
Parliamo di debito con Francesco Gesualdi, che intervistiamo sul suo nuovo libro, “Le catene del debito”. C’è un “conflitto d’interessi per l’euro”, spiega Gesualdi (e all’Ue è dedicato anche l’editoriale di Pietro Raitano).
Infine, un reportage dalla Colombia e tutti i numeri dei sindacati di polizia.