Per Alex Cobham, direttore di Tax Justisce Network, la pandemia ha evidenziato il fallimento dei governi nella lotta all’evasione fiscale dei colossi. Per contrastarla è necessaria un’iniziativa internazionale, con l’impegno delle Nazioni Unite. Intanto al Consiglio dell’Ue una proposta positiva in tema di trasparenza ed equità è contrastata dal ministro dell’Economia della Germania
Amnesty International ha documentato gli abusi e le torture commesse dall’ottobre 2019 dalle forze dell’ordine ai danni dei manifestanti che protestavano contro il presidente Sebastian Piñera. Nonostante quattromila denunce, solo 16 agenti sono stati rimossi. Il 25 ottobre si terrà il referendum costituzionale
Per cambiare modello occorre partire dalla conoscenza. Per questo le Università di Parma, Verona e Trento propongono un percorso formativo ambizioso per rispondere a un’esigenza ecologica “diffusa” e al bisogno di maturare una nuova visione del vivere, del sapere e del produrre. Lezioni, laboratori e seminari su sostenibilità, consumo critico e cittadinanza attiva. Candidature aperte fino a metà dicembre
La multinazionale Qiagen avrebbe eluso le tasse per 142 milioni di euro tra il 2010 e il 2018 grazie a un complesso sistema di scambi infragruppo tra le sue filiali basate nei Paesi a fiscalità agevolata. Il centro di ricerca indipendente Somo ha ricostruito il meccanismo che sfrutta le falle della legislazione europea
Per l’agenzia Onu al Commercio e sviluppo (Unctad) il tessuto socio-economico della Cisgiordania e della Striscia di Gaza è ormai allo stremo. Pesano le chiusure imposte dalla pandemia ma la situazione era già segnata dall’occupazione militare di Israele. “È urgente porne fine”, il richiamo rivolto alla comunità internazionale
A fine settembre è stato chiuso il “centro” per richiedenti asilo e rifugiati in transito nella periferia di Bihać, nel cantone di Una-Sana. Una decisione illegittima del governo cantonale, come denuncia Silvia Maraone di Ipsia. Dall’Italia sta per partire un’iniziativa solidale promossa da “Rivolti ai Balcani”
Gli istituti internazionali continuano a finanziare il settore dei combustibili inquinanti nonostante l’Accordo di Parigi: dal 2016 al 2019, 35 tra i principali colossi hanno erogato prestiti o sottoscritto azioni a beneficio di 2.100 imprese attive nel comparto di petrolio, gas e carbone per un valore totale di 2,7mila miliardi di dollari. Nell’elenco anche le italiane Unicredit e Intesa Sanpaolo
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”
Il caso degli Yawalapiti, aggrediti dalla pandemia nella regione del Mato Grosso, oltreché dalla deforestazione ormai legalizzata e dalle politiche contro gli indigeni attuate dal presidente brasiliano. A rischio la perdita di una cultura e di un’identità
Nel Paese si trova un terzo delle riserve mondiali di litio, essenziale per le batterie delle auto elettriche. Aziende straniere mirano a gestirne l’estrazione, mentre la domanda è destinata a salire. Il 18 ottobre si vota: uno spartiacque
I requisiti di accesso alla misura di inclusione continuano a penalizzare i cittadini extracomunitari. Lo confermano gli ultimi dati dell’Inps: solo il 9% dei quasi tre milioni di beneficiari sono stranieri. Un dato bassissimo nonostante l’incidenza di povertà assoluta per questi ultimi sia pari al 26,9% contro il 5,9% dei cittadini italiani nel 2019. A breve si esprimerà la Corte costituzionale
Il 26 settembre è il sesto anniversario della sparizione forzata dei 43 studenti nello Stato di Guerrero. Inchieste indipendenti smontano la “verità” ufficiale che ha coperto l’esercito. La testimonianza di alcuni genitori e di un giovane sopravvissuto all’attacco