Il male minore
Aprile 2025
Intervista a Guido Raimondi, già presidente della Corte di Strasburgo nell’ultimo triennio: “Eravamo certi che la democrazia fosse qui per restare”, in realtà è in atto un “deconsolidamento”. Ma la CEDU, con i suoi 58mila ricorsi pendenti, è un avamposto riconosciuto dai cittadini. Su Sea Watch 3: “Non mi pronuncio sul piano giuridico, su quello umano non si può che manifestare vicinanza a quelle persone che si trovavano in una condizione di estrema difficoltà”
L’Ufficio per il coordinamento umanitario delle Nazioni Unite (Ocha) ha documentato che dal 29 aprile al 9 maggio 2019, 180mila civili hanno dovuto abbandonare le proprie case tra le regioni di Hama e Idlib, nel Nord-Ovest del Paese. Secondo la ong Human Rights Watch, la guerra in Siria ha causato dal 2011 almeno 400mila morti
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”
Il numero di passeggeri è più che raddoppiato in meno di quindici anni, con le emissioni globali di CO2 schizzate a quasi 900 milioni di tonnellate. Ma il settore non è regolamentato ed è sotto tassato, e questo fa sì che prendere un aereo risulti estremamente economico rispetto ad altri mezzi di trasporto. La nostra inchiesta
Secondo l’Oms, la “dirty air” è causa di 7 milioni di morti ogni anno, più dei decessi da Aids, diabete e incidenti stradali insieme. I nostri riflessi, però, sono troppo lenti e i governi passivi. Intervista alla giornalista Beth Gardiner
I combattimenti hanno reso ancora più dure le condizioni nei centri. Fra bombardamenti, malnutrizione e malattie. La rubrica di Luigi Montagnini, medico senza frontiere
La produzione di Prosecco è schizzata: da meno di 2 milioni di ettolitri nel 2013 a oltre 3,5 milioni nel 2018. L’impatto su suolo e paesaggio -oggetto di una recente ricerca dell’Università di Padova- all’attenzione dell’UNESCO
In duecento hanno mappato oltre un milione di ecosistemi in 70 Paesi -dalle foreste tropicali a quelle italiane- per indagare lo scambio del carbonio. E come questo potrebbe cambiare a causa dei cambiamenti climatici
Il pomodoro del progetto è pagato 0,35 euro al chilo, contro gli 8 centesimi della grande distribuzione. Unsolomondo di Bari, Pietra di Scarto di Cerignola (FG), Semi di Vita di Bari e Terra d’Incontro di Casamassima (BA), con Avanzi Popolo 2.0, stanno promuovendo il terzo anno di progetto. Dalle 1.500 bottiglie di salsa del 2016, quest’anno si arriverà a 15mila. Le prenotazioni entro fine luglio
Philip Alston, Relatore speciale Onu sulla povertà, lancia l’allarme: il cambiamento climatico farà aumentare le diseguaglianze. Mentre i più ricchi pagano per sfuggire al surriscaldamento, alla fame e ai conflitti, i più poveri saranno costretti a pagare il prezzo più elevato
Nonostante gli impegni promessi dalle aziende per contrastare la deforestazione, tra il 2010 e il 2020 rischiano di essere cancellati 50 milioni di ettari di foreste, un’area vasta quanto la Spagna. Al loro posto piantagioni di soia, palma da olio e allevamenti di bestiame
I capitali che gli istituti finanziari versano alle società del settore nucleare sono cresciuti del 42% in un anno, arrivando a 748 miliardi di dollari (erano 325 miliardi nel 2018). Un aumento dovuto soprattutto agli investimenti in Boeing (+192%) e alla crescita del prezzo delle azioni della società. In Italia le operazioni di Intesa Sanpaolo e Unicredit