Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Diritti

Honduras, il reality show e la dittatura

Appello a Rai2 e Magnolia in vista della nuova edizione dell’"Isola dei famosi"

L’Honduras è, per l’Italia, “il Paese dei balocchi”. Da lunedì 14 febbraio le isole dei Cayos Cochinos, al largo della costa del Paese centroamericano, tornano ad ospitare “l’Isola dei famosi”. Lo scorso anno il circo del reality show, prodotto da Magnolia e trasmesso da Rai2, si era dovuto spostare in Nicaragua per cause di forza maggiore: il colpo di Stato che il 28 giugno 2009 aveva deposto ed espulso il presidente costituzionalmente eletto Manuel Zelaya.
Tornare in Honduras, oggi, significa riconoscere che nel Paese c’è democrazia, e tranquillizzare al contempo i cittadini italiani, che potranno considerare nuovamente le spiagge e le isole di Honduras tra i ‘paradisi tropicali’ da raggiungere per godersi le meritate vacanze.

Magnolia, e Rai (un’azienda al 100 per cento pubblica) si rendono così complici di un regime. Il presidente della Repubblica, Porfirio “Pepe” Lobo, è stato eletto illegittimamente nel corso di un turno elettorale segnato dai brogli e a seguito della rottura dell’ordine costituzionale, e oggi sta continuando il lavoro avviato dalla giunta militare presieduta da Roberto Micheletti, annichilendo con la forza e con le armi l’opposizione interna, uccidendo ed incarcerando leader delle organizzazioni indigene, contadine e sindacali che subito dopo il Colpo di Stato hanno dato vita al Fronte nazionale di resistenza popolare.

Non sanno, i dirigenti di Rai e Magnolia, che l’Honduras non è ancora stato reintegrato nell’Organizzazione degli Stati americani e che numerosi Paesi continuano a ritenere totalmente illegittimo l’attuale governo; non sanno che l’ex presidente della Repubblica, Manuel Zelaya, non è ancora potuto rientrare nel Paese; non sanno che il Fronte nazionale di resistenza popolare ha raccolto oltre 1,3 milioni di firme (più della metà degli aventi diritto al voto, su una popolazione di meno di 8 milioni di persone) per chiedere la convocazione di un’Assemblea popolare costituente per riscrivere la Costituzione del Paese; non sanno che nel corso del 2010, in Honduras, sono stati assassinati 10 giornalisti; non sanno che, a pochi chilometri dalle isole dei Cayos Cochinos, nella regione del Bajo Aguan, si è realizzata nelle ultime settimane una vasta operazione di repressione nei confronti dei movimenti contadini, ad opera di militari e paramilitari al soldo dell’oligarchia locale, che hanno lasciato sul terreno numerosi cadaveri e almeno 5mila persone senza casa.

Sono numerose le testimonianze dei fatti sopracitati, raccolte da parte di organizzazioni nazionali per la difesa dei diritti umani (come il Comitato dei familiari dei detenuti scomparsi, Cofadeh), da parte di delegazioni internazionali indipendenti, ad opera di membri del Fronte nazionale di resistenza popolare, che negli ultimi diciotto mesi hanno reso testimonianze dirette in numerose occasioni, anche in Europa, anche in Italia.

Chiediamo pertanto ai dirigenti Rai (servizio pubblico) e a quelli di Magnolia se è questo il Paese a cui vogliono offrire una vetrina turistica internazionale. E se non intendono interrompere la programmazione, chiediamo loro di dare spazio, in ogni diretta sulla televisione di Stato, al racconto di coloro che vogliono raccontare l’Honduras reale, la repressione, la violenza e la violazione sistematica dei diritti umani, sociali, politici ed economici della popolazione locale.

Per informazioni e adesioni: appelloisola2011@altreconomia.it, 02-89.91.98.90, 349-86.86.815

***

Adesione appello (aggiornato al 23 gennaio 2011)

Arci
Associazione Italia-Nicaragua
Coordinamento Nord Sud del monod
Partito della Rifondazione Comunista
Rete Radiè Resch – gruppo di Quarrata (Pistoia)
SELVAS.ORG – Osservatorio Informativo sulle Americhe
Usb-Unione sindacale di base
MOVIMENTO INTERNAZIONALISTA LIBERTAMERICA
Fondazione “Neno Zanchetta”, Gragnano (Lu) 

Associazione Monastero del Bene Comune

Associazione Italia – Nicaragua, circolo di Livorno
Associazione Ya Basta Italia
Comitato Bolivariano "La Madrugada" – Firenze
Ofraneh
Napoli Monitor
Fabionews.info
Alfio Nicotra, giornalista, direzione nazionale Partito della Rifondazione Comunista
Antonio Vermigli, giornalista, direttore della rivista "InDialogo"
Giorgio Trucchi, giornalista
Nicoletta Mannuzzato, giornalista
Antonio Mazzeo, giornalista
Mario Salomone, direttore del mensile ".eco, l’educazione sostenibile"

Sandra Cangemi, giornalista, Milano
Fulvio Beltrami, giornalista free lance, Kampala (Uganda)

Angela Di Terlizzi – Milano
Gennaro Varriale, Formia (Latina)
Alice Puricelli
Esìdda Cicogna  genova
Amalia Navoni
Carla Dentella
Viviana Guolo
Ritza Elizabeth Aguilar Diaz
Adelina Bottero
Diego Florian, ricercatore, Padova
Mauro D’Ascanio, Vicenza
Américo Roca Dalton, Basilea,Suiza
Francesco Zurlo, Milano
Giuseppe Gangemi, Torino
Rosanna Di Dorrado, Torino
Serena Poletti
Mauro e Giulia Uberti 
Lanfranco Peyretti, Torino
Ilaria Sesana, Vertemate con Minoprio (Como)
Giancarlo Monticelli
Davide Tonon, Padova
Aldo Zanchetta, Gragnano (Lucca)
Ida Dello Ioio
Daniel Delministro, Sanremo (IM)
CLAUDIO DE BENI
Paolo Brugnara
Fabrizio Gagliardi, Valeggio sul Mincio (VR) 
Antonella Fachin, Milano
Francesco Zanotelli, docente a contratto di antropologia economica, Università di Siena
Justo Pastor Reyes
Luca Fellin, Padova
Mariateresa Reinerio
Adele Brun
Attilio Rapisarda
Giovanna Mavellia
Daniele Rapisarda
Caterina Lazzarini
Alma Masè, Trieste
Anna Jannello, Milano
Maria Andreotti, Associazione Italia- Nicaragua, Lecco
Rosanna Barzan
Sergio Dalmasso, Vernante (CN) 
David Lifodi – Siena
Ersilia Monti, Milano
Alessio Ciacci, Capannori (Lucca)
Matteo Milano, Ferrara
Vittorio Agnoletto, già europarlamentare (Milano)
Massimo Dalla Giovanna, Genova
Alessandra Basilico, Milano
Luigi Fioravanti
Noemi Del Vecchio, Latina (LT)
Giampiero Fasoli, Genova
Mara Quintiliani
Claudia Cassina, Settore Comunicazione CISS – Cooperazione Internazionale Sud Sud, Palermo
Laura Tomadin 
Lavinia Basso
Maria Teresa Bartolomei
Diego Badolo – Osoppo (UD)
Maria Teresa Messidoro, presidente associazione Lisangà, Giaveno, Torino
Ugo Usseglio, Cooperativa Il Ponte, Giaveno, Torino
Dianella Lupo
Marianna Addonizio
Uberto Pedeferri
Valentina Fermi
Rodolfo Aji
Michelangelo Lanza, Alpignano (To)
Marina Criscuoli
Franco Fuselli
Carlo, Sandra, Iacopo e Claudia Gatti
Carlo Bianco
Silvia De Donno
Marco Spartaco
Linda Maggiori

Francesco Veterani

Francesco Zuccaro
Monica Sammartano
Giovanni Maria Malatesta, Pistoia

Mauro Pigozzi, Villa Minozzo (RE)

Riccardo Bertinotti

Francesca Schiavon
Stefano Ristori

Fabio Bovi, Torino
Marco Fava, Trofarello (To)
Maria Ivolina
Sonia Ziparo

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.