Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Diritti / Opinioni

La centralità degli infermieri, oltre la retorica della pandemia

© Unsplash

Nelle previsioni del Pnrr per rinnovare il Sistema sanitario nazionale, mancano piani realistici per rafforzare i professionisti del mondo della cura. Dalla carenza di offerte formative all’assenza di chiarezza sulle figure di coordinamento: le criticità

Tratto da Altreconomia 241 — Ottobre 2021

Non c’è dubbio che tra i protagonisti dell’emergenza Covid-19 -visibili, per professionalità e umanità, fino a qualificazioni di eroismo per la dedizione e il coinvolgimento personale e collettivo- il mondo infermieristico abbia giocato un ruolo determinante. L’interesse mediatico e il riconoscimento istituzionale ai più alti livelli si sono tradotti in promesse e impegni molto solenni per un “nulla sarà più come prima”, e hanno creato una situazione di attesa e di fiducia che sembrava rendere verosimile l’ipotesi che scenari di cambiamento importanti, già delineati prima e durante la pandemia nella letteratura professionale, potessero trasformarsi in realtà. Con due questioni che non si possono evitare: la realtà infermieristica era/è così normalmente anonima e di secondo piano -tanto più in un contesto che da anni ha riportato al centro dell’attenzione le parole d’ordine riassunte nella cura, non solo sanitaria- da giustificare la sorpresa-scoperta degli infermieri come attori-chiave

Per accedere a questo contenuto abbonati o acquista la rivista in digitale

Hai già acquistato la rivista o sei abbonata/o? Accedi per usufruire dei contenuti.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.


© 2024 Altra Economia soc. coop. impresa sociale Tutti i diritti riservati