La dolce vita delle banche
Luglio/Agosto 2024![](https://altreconomia.it/app/uploads/2024/06/Cop_AE_272_Stealth-scaled.jpg)
Diverse città in tutto il mondo stanno elaborando piani per evitare che le emissioni climalteranti tornino a salire a causa dell’utilizzo delle auto. Il settore dei trasporti è infatti una fonte importante di inquinamento atmosferico. Dalle reti ciclabili alle combinazioni con treni e altri mezzi di trasporto a lunga percorrenza: è tempo di scelte coraggiose che durino nel tempo, non solo fino a dicembre 2020
Con circa quattro ore di consumo medio giornaliero a testa, la tv è il canale di informazione e intrattenimento al quale gli italiani sono esposti più a lungo durante la giornata. L’ultimo “Report TV” di Mediobanca fa i conti e si occupa dei padroni del mercato, che sono prevalentemente statunitensi, sia in Europa e sia nel nostro Paese
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”
Per Leilani Farha, Relatrice Onu, la gravità della questione abitativa è globale e senza precedenti. Il Coronavirus la rende ancora più urgente. Sono oltre 1,8 miliardi le persone sprovviste di alloggi adeguati. I privati però dettano le regole
Sono nati dagli stupri commessi durante il conflitto con la Serbia dai soldati nemici e dai “caschi blu”. Il Paese non li riconosce, oggi si raccontano e chiedono di essere accettati
Nel pesarese un gruppo di amici ha acquistato un’area forestale di 33 ettari condannata al taglio frequente. Lo scopo è di riportare naturalità e biodiversità. Un laboratorio di ricerca aperto alle scuole e alla cittadinanza
Il 2 giugno 2018, in Calabria, veniva assassinato Soumaila Sacko, 29 anni, originario del Mali. Un libro inchiesta ne ha ricostruito l’esistenza da vivo, incancellabile e presente
Il modello produttivo agro-industriale è nocivo per ambiente e salute. Il racconto dal campo. La rubrica “L’ecologia tesa alla libertà” di Maurizio Gritta
Crescono i profughi costretti ad abbandonare le proprie case restando nei confini nazionali. Tra le cause principali, guerre, conflitti, disastri ambientali. L’ultimo report dell’Internal Displacement Monitoring Center fotografa la situazione globale. Dalla Siria alla Repubblica Democratica del Congo, dall’India alle Filippine. La pandemia limiterà ulteriormente l’accesso ai servizi essenziali e agli aiuti
Nell’emergenza alcuni grandi marchi della moda hanno annullato gli ordini nei confronti dei loro fornitori, situati nei Paesi a basso reddito dove la produzione è stata delocalizzata come Bangladesh e Sri Lanka. A subirne gli effetti è stata la classe lavoratrice, rimasta senza stipendio in contesti che non sempre garantiscono protezione sociale. La denuncia di “Abiti Puliti”
Il 27 aprile l’assise del colosso si terrà senza la partecipazione diretta di alcun azionista. Scartata l’ipotesi di posticiparla, pur prevista dal governo. Una scelta che per Re:Common e Greenpeace suscita “forte perplessità e preoccupazione”. Il governo ha “affidato le chiavi del Paese alle banche” per rispondere alla pandemia, chiudersi non è un bel segnale
La pandemia sta già colpendo il sistema alimentare mondiale. Secondo le Nazioni Unite se prima dell’emergenza sanitaria più di 820 milioni di persone soffrivano la fame ogni giorno, l’impatto economico del Coronavirus porterebbe un altro mezzo miliardo di persone nella povertà. Le grandi agenzie del cibo chiedono di agire tempestivamente