Altro che “Food for Gaza”
Luglio/Agosto 2025
Con 72,1 miliardi di euro nel 2023 l’Unione europea è il più importante investitore in Israele, doppiando di fatto gli Stati Uniti. E nel corso del 2024, nonostante la distruzione di Gaza e l’occupazione illegale della Cisgiordania, l’export verso Israele è persino cresciuto di un miliardo di euro. I dati rielaborati dal centro di ricerca indipendente SOMO mostrano il legame tra Bruxelles -che non ha irrogato alcuna sanzione verso il Governo Netanyahu- e Tel Aviv
Intervista al giornalista statunitense autore di “Narcotopia” (Adelphi), che ha esplorato dall’interno il famigerato Stato Wa: una nazione non riconosciuta ai confini di Myanmar, Cina e Thailandia, guidata da ex guerriglieri montanari diventati poi narcotrafficanti. Tra leggende nere, alleanze e contraddizioni globali, emerge il ritratto del più potente narcostato del mondo di cui nessuno parla
La capitalizzazione di mercato della multinazionale tecnologica ha superato i 4.100 miliardi di dollari. Un valore completamente dissociato dalla situazione societaria e dovuto alle manovre di Donald Trump per avvicinarsi ai grandi fondi (BlackRock, Vanguard e State Street) verso i quali era inizialmente ostile. E dal suo riconoscimento del predominio economico della Cina. L’analisi di Alessandro Volpi