In tempo di crisi, “Altreconomia” dedica la copertina a una spending review dal basso: le mobilitazioni cittadine che in tutta Italia hanno fermato o ridimensionato grandi e piccole opere hanno prodotto un risparmio di 121 miliardi di euro, quattro volte i tagli della manovra tra il 2012 e il 2014.
Abbiamo scoperto che esiste un elenco dei “mille furbetti del condono”, 1.023 contribuenti che devono -da dieci anni- 1,75 miliardi di euro allo Stato. Hanno aderito al condono fiscale tombale del 2002, senza mai saldare. In tutto, mancano all’appello 4,1 miliardi di euro (su 26).
A passo lento, Ae ha attraversato mezza Italia, da Mestre, in Veneto, ad Orte, nel Lazio,lungo l’itinerario della “nuova Autostrada del Sole”, incontrando i comitati che si oppongono a un’opera faraonica e insostenibile da 10 miliardi di euro.
Il debito degli studenti universitari Usa -oltre 900 miliardi di dollari- creerà la “prossima bolla”, racconta -da New York- la nostra inviata negli Stati Uniti d’America.
Mentre un evento estremo spazza New York, Ae commenta il Climate Vulnerability Report 2012: “Il clima cambia in silenzio”, ma le conseguenze del riscaldamento globale sono sempre più misurabili.
Infine, un’intervista sul paesaggio a Salvatore Settis, già presidente del Consiglio superiore dei Beni culturali, che torna in libreria pubblicando con Einaudi “Azione popolare”.
Versione digitale
Acquistando la versione digitale di Altreconomia, hai subito la possibilità di leggere il numero in formato PDF o EPUB. Inoltre, hai accesso sul sito a tutti i contenuti relativi al numero acquistato.