Cultura e scienza / Recensioni
La pagina dei librai (da Altreconomia 239)
Le recensioni di questo numero sono proposte dalla libreria “Tra Le Righe”. Nata a Pisa nel 1997 da sempre privilegia l’editoria indipendente e di qualità. Ospita presentazioni e adora le persone che frequentano i suoi spazi.
La libreria “Tra Le Righe” nasce a Pisa nel 1997 e da sempre privilegia l’editoria indipendente e di qualità. Ospita presentazioni e adora le persone che frequentano i suoi spazi. Le recensioni di questo numero sono curate dal libraio Leonardo Giovacchini.
Surreale
Sopravvivere all’adolescenza
Ricordare l’adolescenza può essere doloroso: Burroughs lo fa in “Correndo con le forbici in mano” (riproposto da minimum fax) con un racconto surreale tra personaggi grotteschi e a tratti ripugnanti, tutti più o meno prevaricatori tra di loro. I “no” che Augusten impara a dire gli permetteranno di allontanarsi, ma quel periodo rimane per lui una “malattia inguaribile” e chi legge, entrando così nella sua vita sconclusionata, ne esce sconcertat_ e intenerit_. Non tralascia nulla della sua adolescenza e riesce a far riaffiorare vividamente l’incredulità, l’angoscia e la paura che l’hanno caratterizzata; non lascia prigionieri, è dissacrante, onesto e brutale come solo un ragazzino sa essere; alla fine del romanzo sentiamo la voce di chi ne sta venendo fuori in qualche modo e ne ha tratto una lezione, guadagnandosi un “dottorato in sopravvivenza”: se ce l’hai fatta lì, puoi farcela ovunque.
Correndo con le forbici in mano, Augusten Burroughs, minimum fax, 319 pagine, 17 euro
Stati Uniti
Piccole storie di razzismo
In questa raccolta -finora inedita in Italia- Richard Wright racconta le storie di otto uomini, in qualche modo rappresentative e metaforiche della vita degli afrodiscendenti negli Stati Uniti e nel mondo. La scrittura di uno degli autori più complessi della letteratura afroamericana condensa nella brevità di queste storie veri e propri noccioli di realtà, fatta di eventi la cui vividezza riconosciamo per tutte le notizie, la letteratura e il cinema sul dramma del razzismo. La tetra meraviglia dell’ottagono qui rappresentato mostra quel veleno non solo dalla parte di chi lo subisce, ma anche da quella di chi lo agisce, aumentando una sorta di orrore in chi legge. Personaggi subissati dal sistema, dagli eventi e che stentano a riemergere: Wright colleziona una casistica drammaticamente attuale in una raccolta che denuncia una violenza elevata a regola, anche quando meno esplicita.
Otto uomini, Richard Wright, Racconti Edizioni 285 pagine, 18 euro
Racconto breve
Una donna dura come la pietra
Con Eva Baltasar sprofondiamo, frase dopo frase, in un’immagine primordiale, carnale. “Boulder”: così viene soprannominata la protagonista ed evoca, più che la durezza delle pietre, il non appartenere a nessun luogo in particolare. Una donna solitaria, cuoca su una nave mercantile, trova amore in un rapporto che appare finalmente saldo, definito solo dalla volontà dei sensi. Ma può una vita essere puro senso? “Ero venuta qui a cercare proprio questo, lo zero originario. Stanca di inventare ogni volta un curriculum, di dover dire e comportarmi come se la vita fosse una narrazione, come se un fil di ferro inchiodato dentro di me mi mantenesse dritta e stabile. La rotta uccide il viaggio…”. In poco più di un centinaio di pagine l’autrice (anche poetessa) riesce a raccontare un pezzo di vita in cui corrono rapide e perfettamente fissate, le fasi di un rapporto e la necessità dell’ascolto di sé.
Boulder, Eva Baltasar, nottetempo 116 pagine, 15 euro
In breve, sette titoli da non perdere
- Le stelle vicine, Massimo Gezzi, Bollati Boringhieri
- Le transizioni, Pajtim Statovci, Sellerio
- La farina dei partigiani, P. Purich A. Marini, Edizioni Alegre
- I soldati del popolo Claudia Piermarini, Red Star Press
- Insegnare a trasgredire, Bell hooks, Meltemi
- Canone ambiguo, Luca Starita, effequ
- Io sono confine, Shahram Khosravi, Eleuthera
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