Le nuove tecniche genomiche (Ngt) sono al centro di un intenso dibattito sulla loro classificazione e regolamentazione in Europa.
Il dossier “I falsi miti dei nuovi Ogm”, disponibile in formato PDF, offre una prospettiva critica, sostenendo che tecniche come lโediting genomico e la cisgenesi rientrano nella definizione di Ogm stabilita dalla Direttiva UE 2001/18, poichรฉ alterano il materiale genetico in modi non ottenibili attraverso i processi naturali di ricombinazione.
La narrazione ufficiale tende a descrivere lโediting genomico come una tecnologia precisa e a presentare i prodotti delle Ngt come equivalenti alle varietร ottenute con metodi convenzionali.
Daniela Conti contesta questa visione, sottolineando che strumenti come CRISPR/Cas possono provocare mutazioni impreviste sia nel sito bersaglio (on-target) sia in altre regioni del genoma (off-target).
Inoltre, lโuso di vettori virali o batterici per introdurre i sistemi di editing puรฒ comportare lโinserimento di sequenze estranee, rendendo questi organismi transgenici a tutti gli effetti.