Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Terra e cibo / Varie

Il vino come non l’avete mai bevuto. A Milano, il 25 e 26 maggio

Preparatevi per MiVino, mostra mercato dei vignaioli artigiani e dei vini biologici e naturali. 80 vignaioli, 80 territori, 80 storie da scoprire attraverso il vino. Perché il vino è solo un pretesto. 25 e 26 maggio 2019 presso BASE Milano, via Bergognone 34 (zona Tortona). Organizzano Altreconomia, Arci Milano, Officina Enoica

Il manifesto di MiVino 2019. L'illustrazione è dell'artista francese Michel Tolmer

MiVino è la nuova mostra mercato dei vignaioli artigiani e dei vini biologici e naturali a Milano. Saranno 80 vignaioli artigiani da 15 regioni italiane a tenere a battesimo MiVino, la mostra mercato dei vignaioli artigiani e dei vini biologici e naturali che si terrà sabato 25 e domenica 26 maggio 2019 a Base Milano.

MiVino non è solo un evento di degustazione con centinaia di vini biologici e naturali: i vignaioli presenti hanno scelto infatti di “metterci la faccia” e di presentare di persona i propri vini e il proprio lavoro incontrando direttamente i partecipanti. Una “filiera agricola e comunicativa” a metro zero. L’obiettivo è raccontare il vino non solo come un prodotto della terra ma come prodotto culturale, espressione autentica del territorio e frutto della personalità del vignaiolo. 

MiVino promuove inoltre un’agricoltura etica e sostenibile, rispettosa dell’ambiente e di chi consuma, dove le buone prassi in vigna e in cantina si affiancano alla relazione autentica tra chi produce e chi consuma. Il requisito essenziale per la partecipazione alla manifestazione è la certificazione biologica /biodinamica (o un’autocertificazione sui metodi di produzione nel caso di vini naturali). I vignaioli presenti a MiVino sono dunque “artigiani”, il cui prodotto è unico ed irripetibile, fatto con le mani e con l’anima.

Il vino di MiVino non si può ridurre dunque a una definizione o a un “metodo” agricolo. È contro-cultura, è un atteggiamento etico ed estetico: piccoli produttori che lavorano uve proprie, seguendo tutte le fasi produttive, in vigna e in cantina, escludendo i fertilizzanti chimici, i diserbanti e i prodotti di sintesi, così come additivi e altri coadiuvanti enologici.

MiVino è poi anche un momento commerciale, dedicato al pubblico e agli operatori di settore. Il suo obiettivo finale è far conoscere questi vignaioli – scelti dai social sommelier di Officina Enoica “camminando le loro vigne” e visitando le loro cantine – e stimolare così un consumo critico e consapevole, valorizzando la territorialità e le economie locali, i vitigni e i vini di territorio autoctoni (e non), contro ogni omologazione e standardizzazione.

MiVino propone inoltre incontri culturali, momenti musicali, buon cibo, libri e realtà dell’economia solidale. 

MiVino 2019 si tiene sabato 25 e domenica 26 maggio 2019 a Base Milano, in via Bergognone 34, zona Tortona.

Orari (da confermare):
sabato 25 maggio, h 11-20
domenica 26 maggio, h 10-19

Ingresso libero con calice per le degustazioni a pagamento
L’ingresso con il bicchiere dà diritto alla degustazione dei vini presso tutti gli stand e ad alcune degustazioni speciali (su prenotazione). È libera la partecipazione a tutti gli incontri culturali, la visita alla mostra mercato e l’acquisto dei vini. Sabato sera – dopo l’orario di chiusura – si terrà un evento musicale.

Location
BASE Milano, in zona Tortona, non è solo un grande spazio all’interno dell’ex-Ansaldo, uno dei più importanti progetti di rigenerazione urbana in Europa. Il Comune di Milano lo ha affidato a un’impresa sociale privata non-profit che lo ha trasformato in breve in un luogo riconosciuto dagli operatori culturali e dal pubblico, sede di eventi, fucina di arti, sviluppo d’impresa, tecnologia e innovazione sociale.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.