Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Esteri / Reportage

In Marocco abortire è ancora una questione di vita o di morte

Alcune dimostranti protestano per la liberazione di Hajar Raissouni, giornalista marocchina condannata nell’ottobre 2019 a un anno di carcere per aborto “illegale” e relazioni sessuali al di fuori del matrimonio successivamente graziata dal re Mohammed VI © Epa/Jalal Morchidi/Ansa

Oggi chi vuole interrompere una gravidanza deve ricorrere alla clandestinità, andando incontro a gravi rischi. Alle promesse di apertura di re Mohammed VI non sono seguiti passi avanti concreti. E chi protesta paga gravi conseguenze

Tratto da Altreconomia 271 — Giugno 2024

Per accedere a questo contenuto abbonati o acquista la rivista in digitale

Hai già acquistato la rivista o sei abbonato? Accedi per usufruire dei contenuti.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.


© 2024 Altra Economia soc. coop. impresa sociale Tutti i diritti riservati