Altre Economie
Dalla rete alla tavola
L’“Osteria di fuori porta”, a Padova, è la nuova avventura di un gruppo di soci dell’associazione Bio Rekk (www.biorekk.org, Ae 107), che insieme ad altri tre amici hanno dato vita alla cooperativa I dodici mesi, per gestire un ristorante “bio-locale-equo” aperto a pranzo da lunedì al venerdì e a cena dal martedì alla domenica
L’“Osteria di fuori porta”, a Padova, è la nuova avventura di un gruppo di soci dell’associazione Bio Rekk (www.biorekk.org, Ae 107), che insieme ad altri tre amici hanno dato vita alla cooperativa I dodici mesi, per gestire un ristorante “bio-locale-equo” aperto a pranzo da lunedì al venerdì e a cena dal martedì alla domenica.
“I dodici mesi” è una cooperativa di produzione lavoro, e oltre all’Osteria gestirà la distribuzione delle cassette di frutta e verdura della rete di acquisti solidali creata da Bio Rekk, che è un’associazione di promozione sociale. “Il nostro obiettivo -spiega Matteo Sandon, di Bio Rekk- è garantire, in prospettiva, 6 contratti di lavoro. Tutti i prodotti che utilizziamo sono certificati o del commercio equo. Nelle prime settimane, abbiamo preso confidenza, perché nessuno di noi aveva mai gestito un’attività del genere. Abbiamo menù particolari, e le bio-cavie ritornano”. L’osteria è anche un punto di ritrovo per i soci di Bio Rekk del quartiere, che ogni settimana passano a ritirare la loro cassetta (sono 25). L’“Osteria di fuori posta”, a Padova in via Tiziano Aspetti 7/A, non è su internet ma potete cercarla con questo nome su Facebook. Info: 049-61.68.99