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Diritti / Inchiesta

Così il profit si sta prendendo il mondo della cooperazione sociale

©Francesco Fotia - Agf

A dieci anni da “Mafia capitale”, il Terzo settore si ritrova sotto attacco. I grandi soggetti si fanno sempre più strada nei servizi socioassistenziali, agevolati da appalti che mettono al primo posto il risparmio. La nostra inchiesta

Tratto da Altreconomia 274 — Ottobre 2024

Dieci anni dopo la vicenda di “Mafia capitale” il Terzo settore si trova nuovamente sotto assedio. Ma oggi l’attacco è più silenzioso e “interno” al mondo stesso della cooperazione sociale. Trovano infatti sempre più spazio “colossi” maggiormente orientati sulla dimensione economica e molto meno al valore dell’intervento sociale che realizzano. “Lo Stato ha dismesso la propria responsabilità sull’esigibilità dei diritti delle persone piegandola alle esigenze del mercato e quindi favorendo determinati soggetti piuttosto che altri”, spiega Andrea Morniroli, socio della cooperativa Dedalus di Napoli, che si occupa di ricerca, progettazione e gestione di servizi a valenza sociale.

Per Morniroli, da oltre trent’anni attivo nel mondo del sociale e co-coordinatore del Forum diseguaglianze e diversità, uno dei problemi è che spesso le politiche pubbliche non premiano i soggetti del Terzo settore e in particolare le cooperative, che provano a tenere in equilibrio le esigenze dell’essere impr

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