Il cambiamento climatico e l’inondazione in Lousiana, la testimonianza del consulente della famiglia Regeni torturato in Egitto, Whatsapp e la privacy, la buona compagnia intorno al progetto dello stadio di Roma, il referendum che riaccende i Balcani. La rassegna stampa settimanale di Altreconomia
Il 12% delle superficie coltivata in Italia è “bio”. Il mercato continua a crescere, ed è consistente il numero di italiani che acquista prodotti certificati nei supermercati e negli ipermercati (+ 21% nei primi sei mesi del 2016). Secondo l’Associazione italiana per l’agricoltura biologica (AIAB) ciò rende necessari immediati interventi per proteggere il settore “da truffe e malaffare”
L’annuncio del presidente del Consiglio (“Via le slot machine da bar e tabaccherie”) si scontra con la dura realtà del nostro Paese: un giro d’affari che vale più del 5% del Pil e giocate che mediamente si aggirano sui 1.400 euro a persona. “La soluzione non è quella di chiedere ai giocatori di imparare a comportarsi in modo più responsabile -spiega ad Ae l’antropologa della New York University Natasha Dow Schüll- quanto piuttosto concentrarsi sulle caratteristiche dell’esperienza del gioco d’azzardo”
A un anno dalla presunta “tregua” con il Fisco, ecco il volto del colosso dell’e-commerce in Italia, una galassia di Srl i cui ricavi sono garantiti innanzitutto da società lussemburghesi. Un meccanismo -legittimo- che consente alla multinazionale -che in Italia muove 90 milioni di prodotti l’anno- di versare imposte per soli 3,4 milioni di euro. Materia nota al neo Commissario al digitale del Governo, Diego Piacentini, già vice-presidente di Amazon
Abertis acquista per quasi 600 milioni di euro la società che gestisce l’autostrada Brescia-Padova e l’A31 Valdastico. Il “pacchetto” prevede la possibilità di completare a Nord il collegamento fino a Trento, scavando numerose gallerie (la più lunga di 14 chilometri). Un investimento che -nonostante quanto affermato- non è ancora autorizzato
La ricchezza finanziaria detenuta all’estero in paradisi fiscali è pari a 7.600 miliardi di dollari. Le maggiori multinazionali -come dimostra il recente “caso Apple”- hanno costruito complesse architetture societarie per sfruttare il vantaggio offerto da sedi aperte in Paesi offshore o che applicano basse aliquote. Questi meccanismi impoveriscono gli Stati, e riducono la spesa sociale
Fino a ottobre 2014 è stato presidente della Commissione europea: da luglio è il nuovo presidente della banca d’affari. La rete ALTER-EU, con una lettera aperta che è possibile firmare on line, riporta l’attenzione sui potenziali conflitti d’interesse della “revolving door” tra pubblico e privato. Serve una maggiore regolamentazione per gli ex commissari
Il 24 agosto 2016, il nostro Paese ha disposto l’espulsione collettiva di 48 cittadini sudanesi prelevati a Ventimiglia. A legittimare l’iniziativa sarebbe un memorandum sottoscritto tra i due capi delle rispettive polizie, mai passato all’attenzione del Parlamento e non ancora pubblico. Per le ong si tratta dell’ennesima violazione del diritto comunitario. Nel 2015, infatti, il 64% delle richieste di protezione di sudanesi esaminate in Italia aveva determinato una qualche forma di tutela
Respingimenti collettivi, trattenimenti in “bunker sotterranei” e diritti negati anche a minori non accompagnati. Accade tra Italia e Svizzera, alla frontiera di Chiasso, dove tra luglio e agosto almeno 7mila migranti sono stati “riammessi” dalle autorità elvetiche. Un rapporto dell’Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione mette in fila i trattamenti, “inumani e degradanti”
Nel 2015, in Europa, secondo l’ultimo rapporto di Europol, gli attacchi “terroristici” sono stati 211, 107 dei quali privi di alcuna rivendicazione. 148 persone hanno perso la vita. In Africa, tra il 2009 e il 2015, il numero degli attentati è aumentato del 200% e le morti del 750%. Nel 2014, oltre 32mila persone sono decedute nel mondo per mano terroristica, l’80% delle quali in appena cinque Paesi. Nessuno è europeo
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”
Dalla “supplentite” alla digitalizzazione delle aule, dall’edilizia scolastica alla partecipazione delle famiglie, fino all’inclusione degli alunni con disabilità. In quali ambiti e come ha inciso la contestata “riforma”