Diritti
Addio cronaca giudiziaria. E i giornalisti che fanno?
L’Associazione nazionale magistrati dice che il decreto contro le intercettazioni segna la fine della giustizia penale. Allo stesso modo potremmo dire che segna la fine delle cronache giudiziarie, visto che prevde la soctanziale non pubblicabilità non solo del contenuto delle…
L’Associazione nazionale magistrati dice che il decreto contro le intercettazioni segna la fine della giustizia penale. Allo stesso modo potremmo dire che segna la fine delle cronache giudiziarie, visto che prevde la soctanziale non pubblicabilità non solo del contenuto delle intercettazioni ma delle inchieste stesse. Durante il fascismo la cronaca nera era probita, per il momento si impedisce, indirettamente, quella giudiziaria.
Se i giornalisti fossero una categoria un pochino più combattiva avrebbero già messo in campo tutte le loro energie; invece, per ora, siamo alle testimonianze e alle grida d’allarme da parte di gruppi professionali particolarmente attivi e responsabili. Davvero poco, troppo poco.