A fianco delle donne palestinesi di Aowa

Un tuffo nella lavanda. Un abbraccio intenso e un profumo che sa di libertà. Per raccontare chi era Hana, che purtroppo all’improvviso ci ha lasciati un mese fa, il modo più bello sono le immagini di un video girato due anni fa che mostra le attività svolte nell’ambito del progetto Bee the change a sostegno delle donne palestinesi di Aowa (Association of women’s action for training and rehabilitation). Un’iniziativa incentrata sull’apicoltura e la coltivazione di erbe officinali, cui abbiamo partecipato come Ponte Solidale insieme a diversi altri partner, da Felcos Umbria a Equo Garantito ad Altromercato. Se dovessimo sintetizzarla in un’immagine, l’essenza del commercio equo e solidale è tutta in quell’abbraccio. Nel sorriso e nell’entusiasmo di chi sa cosa c’è dietro la raccolta della lavanda: il tempo, la fatica, la cura. Hana ha rappresentato, anzi rappresenta (perché parlarne al presente è il nostro modo di sentirla vicina e smorzare il dolore di questi giorni) la miglior fotografia di un progetto di commercio equo e solidale.

All’interno della sua associazione, Hana è stata motore di idee e disponibilità fin dall’inizio della collaborazione nel 2005 con il mondo equosolidale e che, dal 2009, l’ha vista protagonista nei diversi passaggi dello sviluppo del progetto costruito insieme con noi di Ponte Solidale. Durante i vari viaggi in Palestina la sua casa è stata sempre uno dei luoghi di accoglienza più preziosi, la sua famiglia è stata la nostra, la sua auto è stata una divertente e indispensabile compagna in viaggi attraverso quelle terre così speciali e segnate da ingiustizie, ma anche da speranze militanti.

Aowa è Hana, è Sawsan, è Ghadeer, è Asma, è ognuno dei volti, delle mani e dei sogni delle donne palestinesi, che dimostrano come la resistenza non sia una parola vuota ma una pratica quotidiana che genera equità. Aowa è sperimentare come solo facendo rete -nel Sud e nel Nord del mondo- si costruiscono trame significative e rigeneranti, storie che diventano inclusive, strade che non finiscono l’indomani di un finanziamento o di un progetto.

Tutto questo è accaduto perché l’amicizia leale, il sogno condiviso, la voglia di cambiare ha accompagnato ogni attore di questa storia, dalle organizzazioni a ogni singola persona che la ha attraversata. Questo è il commercio equo e solidale, ed è così che ci piace festeggiarlo in occasione della Giornata mondiale del fair trade che ricorre il 14 maggio (per saperne di più potete visitare il sito). Un incontro “fortuito”, una scaglia di sapone, un couscous o un po’ di za’atar sono stati l’occasione e il contesto per mettere insieme tanti pezzi di economie solidali che hanno portato a progetti e prodotti resistenti, in cui tanti si sono messi a servizio di un percorso che ha attraversato quasi 18 anni di questo secolo e vorrà andare avanti. Perché abbiamo davvero bisogno di tante Hana e di tante Aowa. Perché dalle storie semplici e dai piccoli sogni nascono quelli grandi, che possono davvero costruire un altro mondo possibile.

“La Campagna di Hana” è la raccolta fondi promossa dai partner del progetto Bee the change per supportare direttamente il lavoro delle donne di Aowa nella produzione di saponi naturali ed oli essenziali e sostenere la famiglia di Hana, in questo difficile momento. Se lo desiderate, potete donare una cifra a vostra scelta per garantire che questo progetto continui a regalare sorrisi, opportunità e speranza alle donne palestinesi di Jenin. IBAN: IT05C0501811800000011094828 intestato ad “Ass. Equo Garantito”. Causale: La Campagna di Hana.

Equo Garantito. Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale è l’associazione di categoria delle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale italiane

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