Io cucino a occhio

Manuale di cucina casalinga e naturale. 99 ricette q.b.

160 pagine / 15×20 cm / 2017
Illustrazioni di Chiara Perugini
Con la prefazione di Pietro Parisi, il cuoco contadino.


Manuale di cucina “senza bilance”, libera e naturale.

Per chi segue la filosofia q.b. ovvero “quanto basta”: 99 ricette di cucina libera, facile, guidata dal buonsenso, dallโ€™antipasto al dolce. Scritte per chi ai fornelli si affida alle mani, al โ€œpizzicoโ€ o al โ€œpugnoโ€ invece che alla bilancia di precisione. Per chi agli chef-padroni televisivi preferisce le ricette in corsivo trovate in un cassetto o tramandate a voce. Per chi ha avuto in ereditร  dalla nonna un mattarello e lโ€™amore per la manualitร . Per i cuochi distratti, a cui manca sempre un ingrediente ma che non temono le variazioni sul tema.
Per chi sa bene che le โ€œtradizioniโ€ nascono incorporando nelle ricette culture e ingredienti nuovi. Per chi ama la cucina semplice e quotidiana. Per chi raccoglie nellโ€™orto o nel prato invece di stare in fila al supermercato. Per chi quando รจ in cucina (o fa la spesa) rispetta le materie prime, lโ€™ambiente, le persone e non spreca il cibo.

Per chi cucina per il gusto di farlo, per le persone che ama, per stare bene o scoprire sapori nuovi. E anche per chi pensa di essere negato, perchรฉ cucinando sโ€™impara.

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Quanto basta… basta. Una cucina q.b.

La “filosofia” di Giovanna Olivieri

โ€œIo do grande valore a tutte le usanze antiche: allโ€™apprendere fin da piccoli, allโ€™ascoltare i consigli altrui, al confrontare le proprie esperienze con quelle di altri, alla riscoperta della tradizione legata alla stagionalitaฬ€ degli alimenti, allโ€™uso di unitaฬ€ di misura approssimative, ma nella maggior parte dei casi sufficienti a ottenere buoni piatti. (…)

In sintesi, la cucina q.b. per me eฬ€:

  • una cucina libera, senza regole predefinite, ma guidata dal buonsenso;
  • una cucina da condividere e scambiare con gli altri, aperta al confronto e ai consigli;
  • una cucina favorevole alle sperimentazioni, alle variazioni sul tema, ai tentativi;
  • una cucina semplice, quotidiana, sostenibile (la vita non eฬ€ fatta solo di grandi occasioni);
  • una cucina aperta alle altre culture, ai loro cibi, alle loro tecniche e abbinamenti;
  • una cucina di autoapprendimento: cucinando sโ€™impara;
  • una cucina che sa imparare anche dalla tradizione: i piatti che si perpetuano da sempre hanno certamente il loro percheฬ.

(…) cucinare senza la bilancia significa, a mio parere, adottare una forma mentis diversa. Vuol dire emanciparsi dalle regole ferree delle ricette, imparare a regolarsi a seconda del caso, concedersi il lusso di sperimentare, in una parola: saper osare. (…)
Oltre che un atto demiurgico, cucinare eฬ€ anche un atto estetico (che ci consente di apprezzare e condividere il gusto del cibo), un atto culturale (che ci consente di soddisfare la nostra curiositaฬ€), un atto etico (che ci consente di evitare lo spreco e scegliere in maniera consapevole), ma anche un atto quotidiano, casalingo e familiare che ci riconduce alle nostre radici e ci permette di tramandare i saperi ereditatiโ€.


Recensioni e segnalazioni:

TG2 Eat Parade, puntata del 25 agosto
I libri consigliati, di Disco Radio
Cucinare โ€œa occhioโ€: 99 ricette casalinghe ispirate al โ€œquanto bastaโ€, storienogastronomiche.it
Immaginaria, pag 8
Cuciniamo, mammeonline.net
Lo scaffale del gusto, artegusto.net
La cucina del quanto basta” di Alessandra Rauti, minuto 8.47, Rai Radio 1
Siamo noi, puntata del 26 giugno 2017, TV2000

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Gli autori

Giovanna Olivieri

Una cuoca-amica che vi guiderร  nella cucina q.b. Marchigiana, mamma, produce con amore verdure, uova e pollame per sรฉ e la sua famiglia, ama le tradizioni e la musica popolare, il mondo naturale e lโ€™arte umana. รˆ autrice di โ€œIo lo faccio da meโ€ (Ed. TerraNuova, 2014).


Gli autori