Diritti
MILITARIZZATI…
MILITARIZZATI Ieri, proprio nel giorno in cui i vigili del fuoco scioperavano contro una riforma che militarizza il corpo, si è saputo che il ministro Martino è riuscito a inserire in un provvedimento sulla pubblica amministrazione, un insidiosissimo emendamento che…
MILITARIZZATI
Ieri, proprio nel giorno in cui i vigili del fuoco scioperavano contro una riforma che militarizza il corpo, si è saputo che il ministro Martino è riuscito a inserire in un provvedimento sulla pubblica amministrazione, un insidiosissimo emendamento che affida anche alle forze armate i compiti di polizia giudiziaria. L’esercito, in sostanza, potrebbe eseguire accertamenti d’identità, perquisizioni etc, e avrebbe anche il compito, nel caso, di condurre i sospettati nei più vicini presidi della polizia o dei carabinieri.
E’ la società che si militarizza: l’emendamento, fra le altre cose, non prevede limiti di tempo, per cui il nuovo ruolo dell’esrcito sarebbe permanente. Si tratta di una legge non speciale ma specialissima, ed è incredibile che un provvedimento di così vasta portata sia inserito nella legislazione quasi di soppiatto, confuso fra decine, centinaia di norme riguardanti gli argomenti più disparati: dall’acquisto di automobili ai trasferimenti di prefetti, a questioni burocratiche incomprensibili ai più.
Stanno venendo meno non solo i principi democratici, ma anche le procedure della democrazia parlamentare, il tutto sull’onda emotiva degli attentati a Londra. A questo punto viene da chiedersi che cosa accadrebbe se un attentato terroristico colpisse anche l’Italia…