Diritti
La segregazione scolastica è razzista e non funziona
La proposta della Lega Nord di istituire classi scolastiche ad hoc per alunni stranieri, ha chiare origini razziste e intenti discriminanti. Detto questo, è utile conoscere il parere di chi si occupa sul campo di integrazione e insegnamento interculturale. Riporto questo brano di…
La proposta della Lega Nord di istituire classi scolastiche ad hoc per alunni stranieri, ha chiare origini razziste e intenti discriminanti. Detto questo, è utile conoscere il parere di chi si occupa sul campo di integrazione e insegnamento interculturale. Riporto questo brano di un’intervista a una pedagogista.
“Al di là di una lettura in chiave ideologica, le classi d’inserimento per i ragazzi immigrati hanno già dimostrato in alcuni paesi europei di non funzionare”. Così Graziella Favaro, pedagogista esperta di educazione interculturale del Centro Come di Milano, commenta la mozione della Lega approvata ieri dalla Camera che propone l’istituzione di classi separate per gli alunni immigrati che vogliano frequentare la scuola pubblica. “Questa proposta – spiega Favaro – viene presentata come srumento per garantire l’integrazione, ma non è così che si ottiene. Infatti il modello che finora ha dato i risultati migliori, in Italia e in Europa, è quello che prevede moduli intensivi di insegnamento della lingua per gli studenti stranieri. Quindi non si tratta né di inserire gli alunni nelle classi senza alcun aiuto linguistico, ma neanche di prevedere classi con i soli studenti stranieri. Le strutture rigide non danno buoni risultati, è il modello integrato che va nella direzione dell’apprendimento più efficace”.