Cultura e scienza / Varie
La pagina dei librai (da Altreconomia 254)
Le recensioni di dicembre 2022 sono a cura della libreria del Golem, una giovane libreria indipendente che si trova nel quartiere Vanchiglia a Torino. Oltre a parlare di libri, consiglia film, podcast e musica attraverso la newsletter “Bombétte”
La liberia del Golem è una disordinata libreria sulla punta estrema del quartiere di Vanchiglia a Torino. Dentro, oltre a Mattia e Chiara, si trovano romanzi e racconti, saggistica e albi illustrati per bambini, prevalentemente di case editrici indipendenti. I due giovani librai amano le biciclette, il far west, il succo alla pera, parlare di belle narrazioni ma anche di temi sociali. Curano una newsletter che si chiama /bombétte/
che, oltre a parlare di libri (ovvio!), consiglia film, podcast, musica.
Saggio
Melanconia di classe
Pensare di non poter accedere al college perché tutti intorno a te danno per scontato che tu non ci andrai, considerato che vieni dalla working class. Quanto conta, oltre a quello materiale, il capitale sociale e culturale in cui nasciamo e cresciamo? Cynthia Cruz racconta la melanconia di classe, cioè il sentimento di aver perso qualcosa di vago e indistinto che riguarda il proprio ambito di provenienza e che viene sacrificato in nome del successo. L’autrice, saggista e poetessa, ci conduce fra cinema, letteratura e musica negli universi di artisti provenienti dalla classe operaia (Ian Curtis, Barbara Loden, Amy Winehouse) che per diventare ciò che sono diventati sono stati costretti ad abbandonarla con sofferenza. Cruz mischia autobiografia e cultural studies, prendendo da Freud, Mark Fisher e Walter Benjamin i grimaldelli per scardinare una realtà liscia, patinata, senza conflitto alla cui narrazione ci siamo assuefatti.
Melanconia di classe, Cynthia Cruz, Blu Atlantide, 254 pagine, 18 euro
Romanzo
Le “cattive” prendono la parola
Camila è una ragazza trans che vive con altre sex worker al Parco Sarmiento. La loro è una vita di comunità in cui si condividono le gioie, ma anche i momenti complicati, come le retate della polizia, la violenza dei clienti o l’odio della gente comune. Quell’odio che, fra tutti, è il più tagliente. Camila approda al parco dopo aver lasciato una famiglia che non accettava la sua identità, incapace di pensare per lei a un destino che non fosse di degrado, tristezza e sofferenza. “Le Cattive” racconta invece come, nonostante le difficoltà, Camila e le sue compagne siano vitali in un mondo in cui poter finalmente trovare un cerchio di affetto profondo e sincero. In un mondo ossessionato dal concetto di decoro -con cui spesso si giustifica l’oppressione della differenza- Camila e le altre ci mostrano la potenza e lo sfavillio della trasformazione.
Le cattive, Camila Sosa Villada, Sur, 223 pagine, 16,50 euro
Graphic novel
Un racconto di madre in figlia
Mor in svedese significa madre. È una parola ricorsiva: mormor vuol dire nonna materna e così via. “Mor” è un fumetto che racconta due grandi storie familiari, intrecciate fra loro: quella della madre dell’autrice e quella della nonna materna. Quest’ultima è una persona algida, percorsa da scatti d’ira che si riversano sul nucleo familiare, causando traumi psicologici nei figli, che l’autrice indaga con uno sguardo tenero e non giudicante. “Mor” è una graphic novel che ha tutto lo spessore di un romanzo fiume e un linguaggio poetico che accompagna chi legge nei meandri più oscuri della mente, chiedendosi se il trauma e l’agire abusante possono essere in qualche modo tramandati di generazione in generazione. E, se così fosse, come si possa spezzare questa catena di dolore, grazie all’affetto di chi riesce ad amare gioiosamente, nonostante le difficoltà della vita.
Mor. Storia per le mie madri, Sara Garagnani, Add editore, 363 pagine, 25 euro
Sette titoli da non perdere:
- Se la strada potesse parlare, James Baldwin, Fandango
- Uno di questi Paesi è immaginario, Pauline Melville, Tamu
- La vita sessuale di Guglielmo Sputacchiera, Alberto Ravasio, Quodlibet
- Ragazza, donna, altro, Bernardine Evaristo, Sur
- Modi bruschi, Franco LaCecla, Eleuthera
- Io, lui e Muhammad Ali, Randa Jarrar, Racconti edizioni
- Realismo capitalista, Mark Fisher, Nero NOT
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