Diritti
Il dottor Perugini
I giornali genovesi scrivono che l’avvocato di B. M. avrebbe accettato da Alessandro Perugini e un altro imputato un risarcimento di trentamila euro. B.M è il ragazzo di Ostia, all’epoca minorenne, che fu ripreso in una delle più infami e note scene…
I giornali genovesi scrivono che l’avvocato di B. M. avrebbe accettato da Alessandro Perugini e un altro imputato un risarcimento di trentamila euro. B.M è il ragazzo di Ostia, all’epoca minorenne, che fu ripreso in una delle più infami e note scene del G8 genovese: fermato senza alcun motivo da un gruppo di agenti, fu picchiato a sangue e infine fu il bersaglio di un paio di calci sferrati da Perugini mentre si trovava inginocchiato, stretto da alcuni agenti e col volto già tumefatto dai colpi.
Perugini era all’epoca il vice capo della Digos ed è oggi sotto processo, con cinque colleghi, per quell’episodio. L’accordo sul risarcimento – se sarà confermato – non ferma naturalmente il processo, che riprenderà in autunno (va aggiunto che B. M. fu preso in modo del tutto arbitrario, mentre era seduto in terra per un sit-in, e che fu steso perciò un verbale d’arresto falso).
Il dottor Perugini è imputato anche al processo per Bolzaneto: il pm ha chiesto per lui una pena di tre anni e mezzo. La prima domanda è questa: com’è possibile che il suddetto Perugini un paio d’anni fa sia stato promosso vice questore? Seconda domanda: è ancora compatibile il dottor Perugini con un ruolo di responsabilità in seno alla polizia di stato?