Diritti
E PISANU RACCOGLIE L’ASSIST…
E PISANU RACCOGLIE L’ASSIST Come volevasi dimostrare… L’assist dei Disobbedienti, con gli ‘assalti’ del 6 novembre, è stato prontamente raccolto dal ministro Pisanu, che non ha perso l’occasione per annunciare una svolta repressiva contro gli “espropri proletari” messi in atto…
E PISANU RACCOGLIE L’ASSIST
Come volevasi dimostrare… L’assist dei Disobbedienti, con gli ‘assalti’ del 6 novembre, è stato prontamente raccolto dal ministro Pisanu, che non ha perso l’occasione per annunciare una svolta repressiva contro gli “espropri proletari” messi in atto nelle ultime settimane. Pisanu ha annunciato che in futuro i responsbaili di azioni del genere saranno arrestati sul fatto, e più in generale ha insistito sulle analogie con gli anni Settanta, paventando una deriva verso la violenza dei gruppi che usano questi metodi di lotta. Il ministro dell’Interno non ha esitato a evocare gli anni di piombo.
Come si vede, è scattata immediata la strumentalizzazione politica degli episodi del 6 novembre. Le azioni attuate quel giorno sono state un errore politico, perché prive di un retroterra credibile e messe in pratiche in modo improvvisato. Ai più sono sembrate l’ennesima ricerca del colpo ad effetto ad uso dei media che qualcosa di avvicinabile alle autentiche lotte nonviolente e alla autentica disobbedienza civile. Chi ha difeso gli autori delle azioni – come gli onorevoli Bulgarelli e Cento – ha glissato su quest’aspetto. Ha descritto le autoriduzioni come un gesto di disobbedienza civile, ma senza fare alcun riferimento al rapporto fra chi compie le azioni e la società generale: invece proprio questo nesso, come sappiamo, qualifica la nonviolenza attiva.
Detto questo, è assolutamente da respingere ogni tentativo di definire violente simili azioni. Chi strepita invocando il massimo rigore, o addirittura l’arresto, agitando lo spettro dell’eversione e degli anni di piombo sta in realtà mettendo in pratica un proprio progetto politico di stampo repressivo. Pisanu si è mosso in questa logica, raccogliendo l’assist dei Disobbedienti.