Il ritardo di Expo 2015 (vedi Ae 141) è cosa certa, così come l’apertura del commissario europeo all’Energia nei confronti dello shale gas. Mentre Joseph Ratzinger mette in guardia dal cattivo capitalismo, il bianco Veneto scopre i rischi determinati dai contratti derivati stipulati dall’ex governatore Galan. Durante un’amichevole a Busto Arsizio, il Paese "riscopre" il razzismo negli stadi. A Roma, invece, c’è chi vorrebbe costruirne uno nuovo di zecca
Il Tribunale di Milano riconosce la truffa aggravata messa a punto da quattro banche straniere dietro ai contratti derivati stipulati con Palazzo Marino, l’Ad di Eni torna in Libia e la Corte dei Conti apre un faro sul Meeting di Rimini. Mentre sprofonda l’operazione Sea, la lobby americana delle armi propone pistole in tutte le scuole
Le Fiamme gialle tornano a Collecchio, negli uffici della Parmalat. Così alla Fondazione che organizza il Meeting di Rimini, dove sequestrano beni per un milione di euro. Il mercato immobiliare sprofonda, il Canada perde il volo F-35 e la ricchezza delle famiglie torna indietro di vent’anni. Nel frattempo, l’esito referendario è di nuovo sotto attacco
L’Ue multa il cartello dei tubi catodici e lo scandalo Libor costa a Ubs una multa da 450 milioni di dollari. Il ministro dell’Ambiente Clini riconosce l’emergenza idrogeologica ma non trova i fondi sufficienti a far seguire i fatti alle denunce. La Lombardia riscopre la mafia, il Paese fatica a trovare un serio piano energetico. E la Guardia di Finanza clicca "non mi piace più" sul profilo fiscale di Facebook Italia
Google Italia finisce nel mirino del fisco, l’Antitrust multa -tra le altre- Danone, Fiat Industrial si trasferisce nei Paesi Bassi. Gli uffici di Hvb (galassia Unicredit) vengono perquisiti dalla procura di Francoforte. Gli aeroporti e le autostrade lombarde avanzano nel buio. Lo stesso che avvolge la morte di un migrante in provincia di Padova, dove alcuni carabinieri costringevano gli "ubriachi" a gettarsi in un fiume
Un quinto dei pensionati italiani può contare su meno di 500 euro al mese. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi propone di rinviare il voto Onu sul riconoscimento della Palestina mentre tre poliziotti pestano un automobilista per un sorpasso. In Calabria sei braccianti stagionali trovano la morte investiti da un treno, nel disinteresse generale
A quattro anni di distanza dall’operazione Piombo fuso -1.500 vittime, oltre 5.000 feriti- l’esercito israeliano torna ad occuparsi della Striscia. La campagna elettorale del primo ministro Benjamin Netanyahu è cominciata. Bp batte Exxon, non per standard di sicurezza, quanto per multe pagate a seguito di catastrofi naturali. I ministri Passera e Barca fuggono dal Sulcis, mentre la Procura di Genova chiede 3 anni per l’ex questore Colucci, accusato d’aver protetto il sottosegretario De Gennaro per i fatti della Diaz. E tanto altro ancora
Se l’Anas dichiara in attivo il bilancio pubblico dell’operazione Ponte sullo stretto, la Corte dei conti francese boccia ancora una volta il progetto Alta Velocità. Il cuore della giunta torinese è bianconero, data la probabile svendita di aree commerciali alla società degli Agnelli. Il tutto mentre Forza Nuova interrompe la consegna di 603 attestati di cittadinanza a figli di stranieri nati in Italia ed il professor Alessandro Penati riprende l’operazione di "salvataggio" della compagnia aerea di bandiera, messa in piedi da Corrado Passera
Mentre il governo Monti congela -e non cancella- il Ponte sullo Stretto di Messina e la Polizia smonta un picchetto di protesta per conto di Ikea, 11 migranti trovano la morte al largo di Lampedusa. La Grecia, dove la xenofobia corre quanto la crisi, accoglie l’assoluzione di un giornalista "reo" d’aver pubblicato duemila nomi di altrettanti evasori in Svizzera
Monopoli Microsoft, l’economia vista dalle donne, l’Ilva e il ministro dell’Ambiente. E molte news da blog e siti d’informazione indipendente: popoff, desinformemonos, Re:Common
Il governo tecnico punta su cemento e infrastrutture mentre l’Antitrust apre un’istruttoria sulle principali società coinvolte nei grandi appalti. Il Piemonte, intanto, è fallito. Così, il piano "Fenice" messo in atto per salvare la compagnia aerea di bandiera
In California "la vita dopo il petrolio", con la benzina razionata. La logica delle "grandi opere" applicata alla cultura: non regge. Intanto, il primo capoluogo d’Italia è sciolto per mafia. E mentre Mario Monti rassicura sull’Expo, uno scienziato smonta il Piano energetico che il suo governo si appresta a varare. Intanto a Capannori nasce l’associazione degli enti che vanno verso rifiuti zero. Che si dimostra, questa sì, una strategia vincente.