La dolce vita delle banche
Luglio/Agosto 2024![](https://altreconomia.it/app/uploads/2024/06/Cop_AE_272_Stealth-scaled.jpg)
Diciotto anni dopo il “sogno” di Porto Alegre di “un altro mondo possibile”, la democrazia nel sub-continente latinoamericano si sta usurando, strattonata da destra e da sinistra, manipolata e falsata. Non solo in Nicaragua, teatro dell’ultima crisi. Tra mille contraddizioni, però, si intravvede una politica nuova. L’analisi di Alfredo Somoza
Sull’isola di Lesbo, campo di Moria, con una capienza di tremila posti, accoglie circa 6mila persone tra cui donne, bambini e persone che hanno subito torture e violenze. Alessandro Barberio (Msf): “Qui esplodono i sintomi del disagio psichico”
Nel 2017 ogni due ore in Italia è scomparsa una porzione di territorio grande quanto piazza Navona. Il 6% delle nuove trasformazioni si trovano in aree a rischio frana e oltre 15% in aree soggette a pericolosità idraulica media. E si continua a costruire anche nelle aree protette. Tutti i dati del nuovo rapporto Ispra
Il protagonismo delle autorità libiche nelle operazioni di “soccorso” nel Mediterraneo consente al nostro Paese di non rispondere direttamente delle condotte sui migranti. Un escamotage per non finire di nuovo dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo, che nel 2012 aveva duramente condannato l’Italia per i fatti del 2009. Intervista ad Anton Giulio Lana, l’avvocato di quei migranti respinti che hanno vinto la causa a Strasburgo
Una ricerca dell’associazione “In Migrazione” ha analizzato cento bandi per la gestione dei Centri di accoglienza straordinaria: solo 16 hanno raggiunto la sufficienza. Troppi i centri di grandi dimensioni e gestiti con logica assistenzialistica
Una circolare del ministero dell’Interno invita le commissioni territoriali a operare nel “più assoluto rigore e scrupolosità” al fine di ridurre la concessione di questi permessi. La replica degli avvocati: se applicato, questo provvedimento porterà ulteriore irregolarità e sfruttamento
Oltre 800 ricercatori e studiosi hanno firmato la petizione lanciata dalla campagna “Researchers for peace”: “Questi investimenti andranno ad alimentare la corsa agli armamenti, minando così la sicurezza in Europa o altrove”.
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”
L’Europa delle grandi rassegne sembra non conoscere crisi. Ecco le proposte dell’estate, tra formule diverse, sperimentazioni (non sempre commerciali) e nuove esigenze degli spettatori. L’Italia fatica a fare massa critica
Il bacino alle porte di Roma è una delle fonti di rifornimento idrico della capitale e di 74 comuni limitrofi. Un anno fa la grave crisi con l’abbassamento progressivo del livello dell’acqua. Nonostante timidi miglioramenti, molte difficoltà potrebbero ripresentarsi, causando danni anche agli ecosistemi locali
Dopo il primo incontro nazionale di Bologna, le famiglie che hanno deciso di non possedere l’automobile chiedono al governo passi concreti per incentivare le scelte di trasporto sostenibili e sicure
Le autorità libiche si apprestano a definire -con il supporto dell’Italia e i fondi europei- una “zona di ricerca e soccorso” nel Mediterraneo (SAR) sotto loro supervisione. Quando sarà attiva, alla Libia spetterà di occuparsi dei migranti alla deriva, con il ritiro delle navi non governative e istituzionali. E conseguenze preoccupanti sull’efficacia dei soccorsi