A Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria, nel raggio di tre chilometri dallo stabilimento chimico della Solvay, dove si producono polimeri fluorurati, ci si ammala più che nel resto del Piemonte. A stabilirlo sono due studi epidemiologici condotti dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte e dall’Asl di Alessandria resi noti a fine 2019. Intanto la produzione dello stabilimento va avanti
Numerose segnalazioni denunciano una scorretta “resistenza” da parte degli istituti di credito all’apertura del conto corrente di base a danno dei richiedenti asilo. La legge prevede il contrario. L’associazione Codici ha inviato una diffida a Unicredit. L’Abi però ridimensiona la portata del fenomeno
Gli economisti della banca d’affari “nemica” del clima hanno curato a inizio 2020 un report interno sui cambiamenti climatici e sugli effetti drammatici per il Pianeta. È finito nelle mani del movimento Extinction Rebellion che l’ha reso pubblico
La strage di Hanau del 19 febbraio è l’ultimo di una serie incessante di attacchi da parte della destra radicale. Gli estremisti censiti nel Paese sarebbero almeno 32mila eppure in questi anni le autorità tedesche hanno alimentato una percezione distorta, sorvolando su preoccupanti infiltrazioni anche negli apparati di sicurezza. Lo sa bene Fabian Wichmann, consulente dell’iniziativa Exit Deutschland, il primo programma di deradicalizzazione per neo-nazisti in Germania
Da oltre un anno le Commissioni congiunte Agricoltura e Ambiente del Senato stanno lavorando sulla bozza di una norma nazionale a contrasto del consumo di suolo. L’iter sta però procedendo con “ritardi e rallentamenti gravi” e nelle ultime settimane pare essersi fermato. “Salviamo il Paesaggio” e “Pro Natura” sollecitano il Parlamento e provano a tenere viva la discussione nei territori
Stefania Reali e Simone Frassini si sono laureati presso il polo d’eccellenza dell’Università degli Studi di Milano e hanno deciso di dar vita a un’azienda agricola a Ludizzo di Bovegno, in provincia di Brescia. A metà gennaio, però, un incendio ha quasi distrutto il loro progetto, “Cosa tiene accese le stelle”. Non vogliono smettere di vivere il loro sogno e chiedono un sostegno per provare a ripartire
Dai nove centri per il rimpatrio in Italia, come Ponte Galeria o Gradisca d’Isonzo, agli altrettanti poli di detenzione preventiva in Grecia: la piattaforma Landscapes of Border Control raccoglie, aggiornandoli, materiali sui luoghi di detenzione per migranti e racconta gli effetti e le conseguenze delle politiche di controllo dei confini in tutto il mondo. Un progetto ideato da ricercatori del Centro di criminologia dell’Università di Oxford
Da qui al 2100 potrebbero esserci 50 milioni di sfollati ogni anno solo a causa delle inondazioni. “Miglioramento delle infrastrutture, pianificazione urbana, riforme agrarie, riduzione del rischio di disastri e adattamento al cambiamento climatico sono solo alcuni degli ambiti in cui si può intervenire”, spiega Alexandra Bilak, direttrice dell’Internal Displacement Monitoring Centre
Il primo febbraio a Šid -città situata sul confine Nord-occidentale con la Croazia- tre volontari dell’associazione No Name Kitchen impegnati nell’accoglienza delle persone in transito sono stati raggiunti da fogli di via che intimano di lasciare il Paese entro sette giorni dopo un processo farsa. Aggrediti da operai e poliziotti che esponevano simboli della destra ultranazionalista sono stati fatti passare per gli aggressori
In uno dei Paesi più poveri delle Americhe, la popolazione manifesta contro la classe politica compromessa e l’assenza di diritti fondamentali, come l’accesso alle cure. A dieci anni dal sisma, il sistema sanitario è al collasso mentre il 59% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà. La missione della comunità camilliana tra Jérémie e la capitale Port-au-Prince
“L’industria dell’informazione non gode di buona salute”: è quanto emerge dal “Report editoria 2014-2019” curato dall’area studi di Mediobanca. I maggiori gruppi editoriali italiani hanno cumulato nel periodo 2014-2018 perdite nette per 678 milioni di euro. Cairo Editore è l’unico ad aver sempre chiuso i bilanci in utile
Un “filo rosso” lega le cose che succedono in Paesi diversi di ogni continente. Questa rubrica -a cura della redazione di Altreconomia- non vuole offrire al lettore notizie, ma la capacità di leggere i fatti in una cornice più ampia. Per comprendere le dinamiche economiche, sociali e politiche di quelli che comunemente vanno sotto la voce “Esteri”