A Bologna al Centro sociale Tpo dal 17 al 19 maggio si parlerà di capitalismo di controllo, lotte femministe e transfemministe, discriminazioni algoritmiche, ciclo di vita del tech, climattivismo, scuola, intelligenza artificiale nelle guerre e tanto altro ancora. Non un festival tradizionale ma una comunità in movimento, spiega Lilia Giugni, attivista della rete e ricercatrice alla University college di Londra
L’organizzazione Earthsight denuncia 31 aziende europee che avrebbero importato in nove Paesi dell’Ue compensato di betulla da Mosca attraverso Turchia e Kazakistan. Un modo per eludere il Regolamento europeo sulla materia e le misure inflitte dopo l’invasione dell’Ucraina. Ma il mercato illecito potrebbe essere ben più vasto
Nella casa circondariale piemontese gli antipsicotici vengono utilizzati venti volte di più rispetto all’esterno. Tra spaccio, pressioni degli agenti di polizia penitenziaria e malessere diffuso. Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, intanto, fa visita al laboratorio di sartoria. Ma le risposte del governo sulla somministrazione dei farmaci negli istituti di pena non sono ancora arrivate
Diverse realtà della società civile, tra cui Altreconomia, chiedono a Giuseppe Sala di pretendere dal Viminale la chiusura della struttura di via Corelli e il risarcimento per il danno d’immagine provocato alla città dalla condizione disumana in cui vivevano i reclusi. L’azione popolare verrà presentata al convegno “Stati generali sulla detenzione amministrativa” del 17 e 18 maggio
Torna la storica rassegna giunta alla sua 16esima edizione e che mette insieme oltre 700 realtà locali e nazionali. Da maggio a novembre porterà i viaggiatori a visitare zone inesplorate del Paese, alla scoperta dei territori e delle loro radici attraverso un viaggio di 14 tappe in sette Regioni. A guidare quest’anno è una citazione di Novalis: “Dove mai andiamo? Sempre a casa”, esplorando il binomio “turista-migrante”
Il 14 maggio a Pieve di Cadore, in provincia di Belluno, verranno presentati i risultati del monitoraggio dei costi e delle opere dei prossimi Giochi olimpici invernali da parte di una rete di 20 associazioni tra cui Libera, Mountain Wilderness, Cipra Italia, Wwf, Legambiente e il Club alpino italiano (Cai). Per chiedere agli organizzatori una maggiore trasparenza e aiutare i comitati dei cittadini a coordinarsi
La struttura di Deir Al Balah è rimasta l’unico punto di riferimento per l’area centrale di Gaza, dove gli attacchi si sono intensificati e cresce l’afflusso di rifugiati da Rafah. I medici e gli sfollati vivono nel terrore di rivivere quanto accaduto nei presidi di Al Shifa e Al Nasser. La testimonianza di un cardiologo ancora operativo e di un medico generico che è riuscito a riparare in Egitto
Con la popolazione quasi quintuplicata, l’assedio e la mancanza di carburante, la situazione igienica nel Sud della Striscia è già drammatica: tonnellate di rifiuti per le strade, scarsissima acqua potabile. Gli sfollati sono costretti a bere da fonti non sicure, spesso contaminate. “Attaccare Rafah è un massacro annunciato”, denuncia Roberto Scaini, medico di Msf
A fine aprile la rettrice dell’ateneo statunitense ha annunciato la sospensione dei finanziamenti da parte dell’azienda e l’apertura di un dibattito con gli studenti che hanno manifestato per settimane per il coinvolgimento della multinazionale nella guerra di Gaza. Secondo la Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari (Ican) si tratta di un precedente importante
Nella Regione che si promuove come “cuore verde” d’Italia il suolo viene consumato a un ritmo ben superiore alla media nazionale. La causa non è l’abusivismo quanto una pianificazione urbanistica dissennata. C’è però un fermento in crescita di realtà dal basso e comitati che resistono attraverso pratiche innovative. Un gruppo di ricercatori indipendenti punta a indagare natura e metodi partecipativi del fenomeno
Udi Raz è un attivista ebreo tedesco dell’associazione Jüdische Stimme, che da mesi manifesta per il cessate il fuoco a Gaza. Arrestato in occasione di una conferenza censurata, ha perso il lavoro nel museo ebraico di Berlino per aver parlato di “apartheid” riferendosi alle politiche israeliane in Cisgiordania. Un clima pesante, con cittadini ebrei accusati di antisemitismo. Lo abbiamo intervistato
Sono 1,85 milioni gli impiegati del settore domestico in Italia. Più di uno su due non ha contratto (961mila) e il 42% di chi è assunto come badante lavora più di 40 ore a settimana. I datori di lavoro (regolari e non) sono invece due milioni: il 38% paga in contanti. Nel 52% dei casi il rapporto di lavoro si chiude per licenziamento