“Non si affitta ai residenti”. “Lasciami il numero, se mi entra un appartamento per miracolo ti avverto”. “La casa è già stata locata. La gente ormai accetta la prima che trova”. Sono alcune delle risposte più frequenti che una famiglia residente a Roma in cerca di una casa in affitto può ricevere, oggi, da un agente immobiliare. L’ammontare del canone e le garanzie reddituali sono un ulteriore ostacolo: nella Capitale che si prepara al Giubileo 2025 è difficile anche solo individuare annunci per abitazioni in affitto con contratti a lungo termine.
“I proprietari preferiscono tenerli vuoti e attendere”, ripetono gli agenti immobiliari. È l’effetto del boom degli affitti brevi per turisti offerti da piattaforme come Airbnb che a Roma, stando ai dati di Inside Airbnb, gestisce oltre 21mila appartamenti interi. Ma anche di un nuovo orientamento del mercato dell’affitto, ancora poco raccontato ma che, come a Roma, sta già producendo effetti concreti: il frequente ricorso a cont