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TRE TIFOSI ARRESTATI…

TRE TIFOSI ARRESTATI, MA PERCHE’? Forse ha ragione Pupo, cantante e tifoso (della Fiorentina): dovremmo creare dei comitati per reclamare la liberazione dei tre tifosi arrestati dopo la sceneggiata di domenica sera allo stadio Olimpico di Roma. Che cosa sia avvenuto,…

TRE TIFOSI ARRESTATI, MA PERCHE’?

Forse ha ragione Pupo, cantante e tifoso (della Fiorentina): dovremmo creare dei comitati per reclamare la liberazione dei tre tifosi arrestati dopo la sceneggiata di domenica sera allo stadio Olimpico di Roma. Che cosa sia avvenuto, è ancora poco chiaro, ma già sappiamo, ad esempio, che il capitano romanista Totti ha negato di aver ricevuto minacce dai tifosi scesi in campo. Che però sono stati prontamente arrestati grazie alla nuova legge che consente la “flagranza differita”, cioè l’arresto di polizia (senza mandato del giudice) anche a 36 ore di distanza dal fatti.  Pupo dice che hanno “strumentalizzato le persone più esposte. Non c’entrano niente: in questo caso non hanno fatto niente di male.
Hanno solo riportato in campo un umore, una voce che si era sparsa sugli spalti”.

La dinamica dei fatti, l’origine della voce circolata allo stadio sul bambino ucciso dalla polizia, la tesi del presunto accordo fra tifoserie, i motivi dell’intervento telefonico di Galliani, il mancato coinvolgimento (o forse il debole intervento?) di prefetto e questore: ogni aspetto dell’affaire è circondato da un alone di dubbi e misteri. Si sa solo che tre tifosi sono stati arrestati (non denunciati, arrestati!) con l’accusa di avere intimidito i giocatori (ma Totti nega): forse Pupo ha ragione.

 


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