La pagina dei librai (da Altreconomia 263)

Casa don Puglisi è un luogo che ospita e accoglie persone che stanno attraversando una fase difficile della propria vita. La Bottega è il punto d’incontro tra le tante esperienze e realtà che vi ruotano attorno, dalla dolceria alla focacceria al bar, tutte nate dalla volontà di fare del lavoro buono una delle chiavi per la ripartenza delle mamme accolte a Casa don Puglisi. All’interno di questo spazio è presente anche una libreria che viene ogni giorno arricchita da libri di qualità, con una particolare attenzione ai bambini dettata dalla nostra storia. Ci sono libri e collane di letteratura, romanzi, racconti, testi di economia civile, psicologia, sociologia, spiritualità, teologia, testimonianza. Leggere è importante: ci si confronta con grandi consegne e così si formano un mondo interiore e si aprono mondi. Per i bambini ci sono, insieme a bellissimi libri, una biblioteca con testi consultabili sul posto e eventi per nutrire l’anima di bellezza.

Saggio
Il costo ingiusto del cobalto
Materia prima essenziale per le batterie che alimentano telefoni cellulari, computer e veicoli elettrici, il cobalto richiede un immenso tributo in termini di diritti umani e danni ambientali alla Repubblica Democratica del Congo. Circa il 75% della produzione mondiale di questo minerale, infatti, viene estratto nel Paese, da operai (spesso bambini) che lavorano in condizioni disumane. Le loro testimonianze, raccolte dall’attivista e docente universitario Siddharth Kara nel saggio “Rosso cobalto”, sono uno stimolo ad aprire gli occhi sulle implicazioni morali del nostro stile di vita. Kara realizza un’inchiesta risoluta e bruciante sulla catastrofe umana e ambientale che si sta consumando in Congo: un tema spesso taciuto, che ci vede, nostro malgrado, tutti coinvolti. Siamo di fronte all’ennesima forma di sfruttamento delle ricchezze naturali della Repubblica Democratica del Congo.

Rosso Cobalto, Siddharth Kara, People, 346 pagine, 22 euro

Romanzo
Scrivere, per non dimenticare
“Scrivi. E non dimenticheremo. Scrivi. E non saremo dimenticati. Scrivi. Perché la morte è solo un altro nome per l’oblio”. Un uomo si ritrova nella chiesa di un villaggio sperduto in Islanda senza sapere come ci sia arrivato né perché. Non ricorda niente eppure tutti sembrano conoscerlo. Sa solo che quando scrive sente di uscire dalla gabbia del tempo. Così dalla sua penna riaffiora una saga che spazia tra gli ultimi due secoli e da un capo all’altro dell’isola. Jòn Kalman Stefánsson narra il viaggio di un uomo alla scoperta di persone inquiete e accomunate da un’intensità del sentire che non può ridursi entro i confini angusti della quotidianità. “La tua assenza è tenebra” colpisce per la profondità e l’audacia con cui l’autore mostra solo una parte delle vite raccontate, come se la realtà si costruisse su molteplici dimensioni e il narratore ne conoscesse solo una.

La tua assenza è tenebra, Jòn Kalman Stefánsson, Iperborea, 598 pagine, 21,50 euro

Sulla lingua
L’uguaglianza di genere nelle parole
“Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva”. È la frase che Einaudi ha scelto per la quarta di copertina di “Stai zitta”, che sintetizza alla perfezione il contenuto del saggio di Michela Murgia. Partendo da un’analisi della lingua italiana, che declina al maschile sostantivi e aggettivi ogni volta che ci si riferisce a entrambi i generi, Murgia evidenzia alcune delle frasi che vengono comunemente dette alle donne, con l’ambizione che magari tra un decennio chiunque possa riprendere in mano questo libro e pensare che (finalmente) non vengono più pronunciate. Utopia? La scrittura dell’autrice sarda è ipnotica: graffiante, acuta e colta. Questa la caratterizza. Lei e le sue parole resteranno nella memoria di tutti.
Michela Murgia, scomparsa il 10 agosto 2023, lascia con i suoi libri un’eredità da portare avanti, in questi tempi dove il cammino verso una completa parità di genere è ancora lungo.

Stai zitta, Michela Murgia, Einaudi, 112 pagine, 13 euro

In breve, sette titoli da non perdere:

• L’insostenibile leggerezza dell’essere, Milan Kundera, Adelphi
• Come d’aria, Ada D’Adamo, Feltrinelli
• Otto lezioni sull’africa, Alain Mabanckou, Edizioni e/o
• Non dirmi che hai paura, Giuseppe Catozzella, Feltrinelli
• Trilogia sporca dell’Avana, Pedro Juan Gutierrez, Edizioni e/o
• Mio fratello rincorre i dinosauri, Giacomo Mazzariol, Einaudi
• Se muoio, sopravvivimi, A. Cordaro e S. Palazzolo, Zolfo editore

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