Cultura e scienza / Recensioni
La pagina dei librai (da Altreconomia 225)
Le recensioni di questo numero sono a cura della libreria Mannaggia di Perugia. Nel centro storico di Perugia, promuove libri di case editrici indipendenti e con il cuor di leone. Un luogo pieno di storie, graphic novel, libri illustrati e coraggiosi
Movimenti
Per una libertà dall’automobile
Eris Edizioni, casa editrice torinese che da anni si dedica al mondo del fumetto e alla narrativa, ha avviato la collana BookBlock, “piccoli strumenti di autodifesa culturale”, saggi brevi adatti anche a chi non ha una formazione specifica.
“Contro l’automobile”, uno dei primi titoli scritto per la collana da Andrea Coccia, regala al lettore la possibilità di riflettere su ciò che l’impero dell’auto ha creato, ovvero un mondo che ruota attorno al suo utilizzo, una società che si illude di essere libera e che invece è limitata, miope, incapace di trovare alternative che invece esistono e che è il momento di cercare. Una lettura che sposta il nostro punto di vista per analizzare criticamente una dipendenza che può essere combattuta con nuovi modi di muoversi.
Contro l’automobile, Andrea Coccia, Eris Edizioni, pp. 64, 6,00
Realismo magico
Il senso straniante della quotidianità
“Nella parabola discendente delle nostre vite, ogni stagione può godere della propria piccola apocalisse.”
Sono micronarrazioni -genere molto amato in America Latina e che in Italia cerca di trovare un meritato spazio- quelle che Livio Santoro colleziona in questa bellissima raccolta. Un bambino che s’incanta guardando il movimento della polvere nel sole, una donna che perde tutti i sensi, una gatta malinconica; qualunque sia il personaggio che l’autore ci racconta, con la sua piccola apocalisse, è il fantastico a guidarci, il lato bizzarro, oscuro e meno osservato della vita.
Ogni parola è scelta con cura, bilanciata ed esaminata perché la brevità non ammette sprechi.
Piccole Apocalissi, Livio Santoro, Edicola Ediciones, pp. 78, 11,00
Corpo e spirito
La creatività del desiderio
Se pensate che una novella, boccaccesca nella struttura, nel lessico e nella sintassi, sia nel XXI secolo un ridicolo anacronismo o un esercizio di stile nel senso deteriore del termine, “L’imitazione del vero” vi farà ricredere.
Una storia d’amore carnale e spirituale a un tempo in cui superficie e fondo sono in -forse apparente- lotta.
La passione tra Mastro Landone e l’apprendista Nerino passa per due macchine: quella costruita dallo stesso Landone, genio del legno e della meccanica, per tenere celato e insieme soddisfatto il suo desiderio; quella guidata dall’autore, i cui congegni narrativi attivano calibratissimi movimenti, minuziosi ragionamenti, inganni, travestimenti e doppi in cento pagine di pura letteratura.
L’imitazion del vero, Ezio Sinigaglia, TerraRossa Edizioni, pp. 106, 11,90
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