Economia
La globalizzazione, dalla culla alla bolla
Una biografia del mercato globale, dalle prime “turbolenze" al pericoloso fidanzamento con la finanziarizzazione, un rapporto perverso che porta all’esplosione della crisi nell’estate 2007: il nuovo libro del professor Alessandro Volpi per Altreconomia edizioni
Nel suo nuovo libro Alessandro Volpi racconta la globalizzazione come se fosse un “filmino di famiglia”, scrivendo una biografia del mercato globale. Nella ricostruzione dell’autore -docente di Storia contemporanea e di Geografia politica ed economica alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Pisa, già autore per Ae di “Mappamondo postglobale” (2006) e “Sommersi dal debito” (2011)- la globalizzazione muove i primi passi nel 1973, anno in cui l’economia Usa rallenta e inizia il processo che porterà alla deregulation degli scambi commerciali internazionali.
Ne “La globalizzazione dalla culla alla crisi” (Altreconomia edizioni, 168 pp., 14 euro) Volpi ripercorre -un fotogramma dopo l’altro- tutta la storia, dalle prime “turbolenze" al pericoloso fidanzamento con la finanziarizzazione, un rapporto perverso che porta all’esplosione della crisi nell’estate 2007.
Il libro è dedicato ai cittadini attenti, ma anche a studenti e studiosi, ed è uno strumento ideale per comprendere il nostro “presente storico”: l’autore non solo segue la parabola della globalizzazione, ma racconta le sue dinamiche economiche e politiche, ne misura le conseguenze sul destino di persone e popoli e delinea un quadro in cui non solo è urgente restituire il primato alla politica ma è necessario un ardito superamento delle logiche nazionali. In libreria, nelle botteghe del commercio equo e solidale e su www.altreconomia.it/libri