Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Diritti

DIAZ, UN PROCESSO RIVELATORE…

DIAZ, UN PROCESSO RIVELATORE Il processo per l’irruzione alla Diaz è cominciato con una serie di testimonianze (inclusa la mia) che possiamo tranquillamente definire scioccanti. C’è chi racconta d’essere stato pestato a freddo, mentre attendeva i poliziotti a mani alzate,…

DIAZ, UN PROCESSO RIVELATORE

Il processo per l’irruzione alla Diaz è cominciato con una serie di testimonianze (inclusa la mia) che possiamo tranquillamente definire scioccanti. C’è chi racconta d’essere stato pestato a freddo, mentre attendeva i poliziotti a mani alzate, con gli agenti che lo colpiscono alla testa, chi ricorda d’avere visto un dirigente in borghese entrare nella scuola durante il pestaggio e girarsi dall’altra parte senza intervenire, chi sottolinea (il sottoscritto) d’avere saputo le ragioni del proprio arresto solo da un articolo del Corriere della Sera (36 ore dopo i fatti) ricevuto dal poliziotto che lo piantonava. La lettura delle trascrizioni nel sito di Supporto Legale è consigliata a chi voglia rendersi conto di persona di che cosa si parla quando si denunciano le violazioni dei diritti umani avvenute a Genova durante il G8 del 2001.

E’ un processo, questo in corso a Genova, che rivela certe pulsioni profonde: la sicumera dei potenti, che si manifesta con le sedie lasciate vuote da imputati che non hanno perso il posto e anzi spesso sono stati promossi nonostante il disastroso e infamante esito del blitz alla Diaz; il cinismo arrogante del potere, che si esprime attraverso i legali degli agenti imputati, sorpresi regolarmente a ridacchiare durante il racconto delle violenze; il servilismo che attraversa il paese, reso palese dal silenzio e dall’indifferenza che circondano il processo, che non trova spazio nei media, salvo i quotidiani locali e poche radio e siti Internet non omologati.

Il processo per i fatti della Diaz, visto da dentro, è un drammatico segno dei tempi che viviamo: vi si respira un misto di prepotenza e rassegnazione che promette poco di buono.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.