Tra i molti paradossi dell’attualità quello legato al cibo è uno dei più scandalosi: mentre milioni di persone soffrono la fame, un pugno di multinazionali dell’agroalimentare, controllate da pochi e ricchissimi fondi speculativi, ha registrato profitti record negli ultimi anni. Queste aziende traggono guadagno da un sistema alimentare che privilegia la speculazione sulla salute delle persone e dell’ambiente, concentrando il potere nelle mani di pochi. Nonostante la produzione globale di cibo sia aumentata del 300% dalla metà degli anni Sessanta, la fame nel mondo rimane una realtà drammatica. Nel 2023, 783 milioni di persone (il 9% della popolazione mondiale) hanno sofferto la fame cronica, mentre oltre 333 milioni hanno affrontato livelli acuti di insicurezza alimentare. In questo scenario, è necessario rispondere a una domanda: chi decide che cosa mangiamo e a quale prezzo? Chi sono i veri “sovrani del cibo”?
Il libro “I sovrani del cibo” di Alessandro Franceschini e Duccio Fac
Per leggere questo articolo abbònati
o acquista la rivista in digitale
Tutta l'informazione indipendente a portata di clic
38,40€ Il prezzo originale era: 38,40€.35,00€Il prezzo attuale è: 35,00€.
Abbònati
Un anno di informazione indipendente dove vuoi e come vuoi
66,00€ Il prezzo originale era: 66,00€.50,00€Il prezzo attuale è: 50,00€.
Abbònati
Biennale
carta + digitale
Senza pensieri per due anni
132,00€ Il prezzo originale era: 132,00€.100,00€Il prezzo attuale è: 100,00€.
Abbònati
— oppure —
Hai già acquistato la rivista o sei abbonata/o?
Accedi qui