Diritti
L’imbroglio dei media comincia con le parole
Nel pieno delle discussioni – sempre più intense via via che si avvicinano le elezioni – sulla questione dell’immigrazione, vale la pena dare un’occhiata alla documentazione del sito di Giornalisti contro il razzismo, cliccando qui. In particolare a un "estratto"…
Nel pieno delle discussioni – sempre più intense via via che si avvicinano le elezioni – sulla questione dell’immigrazione, vale la pena dare un’occhiata alla documentazione del sito di Giornalisti contro il razzismo, cliccando qui.
In particolare a un "estratto" della trasmissione Glob, con un’intervista all’autore di questo blog e uno sketch di Lucia Vasini e Enrico Bertolino sulla condotta – in linea di massima penosa – dei giornalisti alle prese con il tema dell’immigrazione, divenuto campo di battaglia politica.
C’è poi la lettera sottoscritta da qualche decina di "addetti" ai lavoro in margine a una discussione cominciata per l’imminente approvazione in Toscana di una legge sull’immigrazione che riconosce ciò che già è – la garanzia dei servizi d’emergenza a chiunque, anche a chi è privo di permesso di soggiorno – e che ha scatenato le ire della destra, che sta facendo ostruzionismo in consiglio regionale, e l’interesse non innocente della stampa, come rivela lo scambio fra Paolo Ermini, direttore dell’edizione toscana del Corriere, e il presidente della Regione Claudio Martini.