Diritti
IL LIVORE DEL "MODERATO"…
IL LIVORE DEL "MODERATO" PISANU Il commento dell’ex ministro Beppe Pisanu alle misure previste dalla finanziaria per il compArto sicurezza merita d’essere riportato per intero e senza commenti. Salvo una piccola nota a margine, per ricordare che durante la scorsa…
IL LIVORE DEL "MODERATO" PISANU
Il commento dell’ex ministro Beppe Pisanu alle misure previste dalla finanziaria per il compArto sicurezza merita d’essere riportato per intero e senza commenti. Salvo una piccola nota a margine, per ricordare che durante la scorsa legislatura, in maniera del tutto arbitraria e fuori luogo, il ministro Pisanu era apprezzato in vari ambienti dell’opposizione per il suo supporto moderatismo. Questa valutazione però faceva a pugni con la realtà dei suoi comportamenti: dalla difesa politica indiscriminata degli agenti imputati a Genova alla splendida impresa di Venaus del dicembre scorso, quando fu assaltato in piena notte un pacifico presidio di cittadini. Forse è meglio parlare del "livoroso Pisanu".
Ecco dunque l’intervento dell’ex ministro. "Questa finanziaria è un vero e proprio attentato alla sicurezza e all’ordine pubblico. Infatti il taglio indiscriminato di tutte le voci di spesa comporterà una forte riduzione degli organici, un abbassamento inevitabile delle capacità operative ed un netto peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita degli operatori delle forze dell’ordine. Basti pensare che soltanto con l’abbattimento degli straordinari molti di loro perderanno oltre 3 milioni e mezzo di vecchie lire all’anno. Al danno si aggiungerà anche la beffa dell’annunziata commissione parlamentare di inchiesta sui fatti di Genova, esplicitamente rivolta ad accertare le responsabilità delle Forze dell’Ordine, che per altro stanno serenamente aspettando il giudizio della magistratura, e non quelle degli oltre 5.000 facinorosi che devastarono la città. Mi auguro perciò che il parlamento bocci questa proposta e, soprattutto, trovi le risorse indispensabili per garantire condizioni minime di operatività alle nostre forze dell’ordine"