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Tre giorni per la coesione sociale
A Reggio Emilia dal 4 al 6 giugno i Social Cohesion Days. Obiettivo: trovare possibile risposte ai dati ISTAT, secondo cui il 28.4% della popolazione italiana è a rischio di povertà o esclusione. Alla conferenza inaugurale, “Il tempo delle scelte”, intervengono il premio Nobel per l’Economia Eric Maskin -economista statunitense e membro della British Accademy- e Romano Prodi, già presidente della Commissione europea e due volte presidente del Consiglio
Il 12,6% delle famiglie in Italia vive in una condizione di povertà relativa. Il tasso di povertà assoluta colpisce il 9.9% della popolazione residente. Su oltre 60 milioni di cittadini sul territorio italiano, a febbraio 2015 la forza lavoro è rappresentata da 25,5 milioni di persone fra i quali si contano 22,3 milioni occupati e 3,2 milioni di disoccupati: questo porta il tasso di disoccupazione a un allarmante 12.7%. Un dato che tocca il 42.6 percento se si considerano i giovani dai 15 ai 24 anni; e supera il 50% nelle regioni del Mezzogiorno. Il tasso di inattività è pari al 36% percento.
L’indagine “Reddito e condizioni di vita”(EU SILC), condotta dall’Istat nel 2013 rileva che il 28.4% della popolazione è a rischio di povertà o esclusione sociale.
È a “un’Italia in cerca di coesione” (leggi qui l’intervista al professor Roberto Graziano), all’esigenza di un’agenda politica che metta questi temi (e questi dati) al centro dell’azione di governo, che guardano i Social Cohesion Days, una tre giorni in programma dal 4 al 6 di giugno 2015 al Centro internazionale “Loris Malaguzzi” di Reggio Emilia -città delle Persone-. È il primo forum internazionale dedicato alle declinazioni dei legami di affinità e solidarietà tra persone che sono alla base della costruzione della nostra società.
Sei macrotemi (occupazione, pensioni, salute e assistenza, famiglia, inclusione sociale, educazione), 70 relatori e 34 eventi per parlare di ‘futuro’, raccogliere i risultati di ricerche e progetti innovativi in grado di delineare linee di intervento per politiche e azioni di coesione sociale in Italia, in Europa e nel Mondo.
Social Cohesion Days è un’iniziativa promossa da Fondazione Easy-Care, Comune di Reggio Emilia, Fondazione per l’Innovazione nel Terzo Settore, Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli e grazie al Social Cohesion Days Network.
La conferenza inaugurale, “Il tempo delle scelte”, vedrà un dialogo di altissimo livello tra il premio Nobel per l’Economia Eric Maskin -economista statunitense e membro della British Accademy- e Romano Prodi, presidente della Commissione europea e due volte presidente del Consiglio.
“Sono molto sorpreso dei significativi riscontri che i vari interlocutori hanno dato alle tematiche poste da Social Cohesion Days -spiega Raoul Cavalli, portavoce del comitato promotore di Social Cohesion Days-. Sono sicuro che l’iniziativa ha individuato, nella coesione sociale, la questione centrale che caratterizza le società mature come la nostra. Sempre di più l’Europa dovrà parlare di politiche di coesione sociale se non vorrà perire sotto il colpo delle burocrazie e dei tecnocrati”.
La conferenza di apertura di Social Cohesion Days -giovedì 4 Giugno 2015 dalle 10.30 alle 12.30 al Centro internazionale Loris Malaguzzi- si apre con i messaggi di benvenuto di Carla Rinaldi, Presidente Fondazione Reggio Children, Luca Vecchi, Sindaco della città di Reggio Emilia, Raul Cavalli, Portavoce del comitato promotore di Social Cohesion Days e Coordinatore del comitato promotore. Intervengono Giuliano Poletti, Ministro del lavoro e politiche sociali, Pietro Barbieri, Portavoce nazionale Forum Terzo Settore, Omar Arias -Lead Economist Social Protection and Labor Global Practice- della Banca Mondiale.
Ognuna delle tre giornate dei Social Cohesion Days affronta due macrotemi attraverso due seminari di approfondimento tecnico scientifico e a seguire due dialoghi con gli ‘attori’ della società civile. Contemporaneamente in vari luoghi della città si tengono i side events, eventi realizzati in collaborazione con i partner di Social Cohesion Days. Tutti gli eventi sono aperti al pubblico e gratuiti, per alcuni è richiesta la registrazione online sul sito della manifestazione.
Occupazione e pensioni sono i due macro temi affrontati a comuniciare dalle ore 14 di giovedì 4 Giugno, prima giornata di lavori di Social Cohesion Days, nei seminari dal titolo “La grande sfida della disoccupazione giovanile in Europa” e “La riforma Dini vent’anni dopo: un vero successo?”.
Seguono due dialoghi sui temi “Garanzia giovani: quale valore aggiunto” e “Pensioni italiane, quo vadis?”.
In contemporanea, in diversi luoghi della città si tengono otto side events su temi quali Europa, responsabilità sociale d’impresa, famiglia, economia, cultura e uno spettacolo teatrale ai Chiostri della Ghiara. Un book corner con i “libri della coesione sociale” sarà disponibile presso il Centro internazionale Loris Malaguzzi e alla Libreria all’Arco durante tutte le giornate, così come sarà possibile l’accesso a due mostre fotografiche.
Il programma e le modalità di partecipazione sono accessibile dal sito di socialcohesiondays.com