Economia / Varie
Liberi dalle guerre
La città di Vicenza, con i suoi 9 siti militari stranieri, è al centro di una ridefinizione dei "modelli di conflitto". Dall’esperienza del movimento No Dal Molin, e dalle riflessioni sviluppate in rete con altri soggetti attivi in tutto il mondo nasce "Wars on demand", un libro che s’interroga sui nuovi equilibri globali e sull’efficacia dell’opposizione popolare
Il libro s’intitola “Wars on demand. Guerre nel terzo millennio e lotte per la libertà” ed è stato curato da una rete di soggetti che guarda a una “Vicenza libera dalle servitù militari”.
Fresco di stampa per Agenzia X edizioni, nella nuova collana Global books (l’altro titolo “inaugurale” è “Ladri di sport. Dalla competizione alla resistenza”), nasce dall’esperienza del movimento No Dal Molin -che dal 2006 si oppone alla militarizzazione del territorio vicentino- per descrivere i movimenti di lotta contro le basi militari e offrire alcune riflessioni attuali sui nuovi assetti e scenari dei conflitti globali contemporanei in atto.
Dalla città di Vicenza -che ospita sul territorio provinciale ben 9 siti militari stranieri (qui trovate la mappa)-, il libro allarga però lo sguardo ad altre realtà nazionali ed internazionali, e racconta l’attualità delle lotte globali contro il militarismo alla luce di eventi anche recenti, come il braccio di ferro ucraino, lo scandalo per gli stupri dei militari americani a Vicenza o le tensioni tra Cina e Vietnam per il controllo di determinate aree del Pacifico.
“Dalla conclusione della guerra fredda si sono accelerati i processi di trasformazione dei conflitti contemporanei -spiegano i curatori del volume-. Oggi basi operative sofisticate, aerei da bombardamento, reti di intelligence, droni letali e mercenari si contendono il controllo dei territori strategici e a pagare il prezzo più alto sono gli abitanti civili delle aree interessate dalle servitù militari, che non stanno a guardare e organizzano forme di lotta e resistenza. Si tratta di esperienze di opposizione inclusive e diffuse, volte alla costruzione di un cambiamento radicale per la pace e la giustizia sociale”.
“Wars on demand” raccoglie le analisi di esperti sulle guerre del terzo millennio e le testimonianze di attivisti contro le basi negli angoli più remoti del mondo. Il lettore è trasportato in un inedito viaggio tra Italia e Medio Oriente, tra Stati Uniti d’America e isole del Pacifico.
Il libro si fa interprete del pensiero e dell’azione dei movimenti che agiscono nel tempo della ridefinizione degli equilibri globali, raccontandone a più voci gli entusiasmi, le difficoltà e la tenacia nella lotta, con il contributo di alcuni giornalisti della carta stampata esperti di questioni internazionali, militari e asiatiche -come Benedetto Vecchi de “Il manifesto”, Angela Pascucci e Antonio Mazzeo-.
Il volume, infine, è arricchito dai contributi grafici di alcuni artisti: AlePOP/AgitKOM, Osvaldo Oz Casanova, Dast, Enrico De Carlo/SpaghettiBomb, Ale Giorgini, Gianmaria Liani, Daniela Perissinotto e Stefano Zattera.
Per saperne di più: http://www.agenziax.it/wars-on-demand/, e per leggerne un estratto: http://www.agenziax.it/wp-content/uploads/2014/04/intro_wars.pdf