La pagina dei librai (da Altreconomia 262)

Le recensioni del numero di settembre di Altreconomia sono a cura di Azzurra Beraldo e Lideny Facchin della libreria Raggiungibile di San Donà di Piave (in Vicolo Nuovo al civico 4). “I libri sono raggiungibili da tutti e ci permettono di arrivare agli altri, ecco perché consideriamo Raggiungibile un’intenzione più che una libreria indipendente”, spiegano le due libraie, che lavorano per rendere la lettura, e la cultura in senso più generale, alla portata di tutti: per questo motivo Azzurra e Lideny sono attive in diversi progetti formativi inerenti la scrittura e la promozione della lettura sia con bambini che adulti. Raggiungibile “è proprio dietro l’angolo, come tutte le cose fondamentali”.

Graphic novel
Una storia sui rapporti umani
“Entra” è una graphic novel che lascia parlare i pensieri: nessun titolo poteva essere più calzante di questo. Il volume ci fa entrare nella quotidianità del disegnatore newyorkese Nick attraverso il tratto semplice e monocromatico di Will McPhail, uno dei vignettisti del prestigioso settimanale statunitense New Yorker. Ma si entra anche nei pensieri mai esplicitati e nei tentativi di farlo del protagonista. Si entra nella sua difficoltà a empatizzare con le persone. Si leggono dialoghi avvenuti e dialoghi mancati e si vedono le difficoltà sottese. Il lettore si muove su più piani esattamente come fa l’utilizzo del colore rispetto alla scala di grigi. Una graphic novel che si snoda in una delicata tensione emotiva fino al climax raggiunto con una notizia inaspettata che porterà alla maturazione di un senso. È solo parlando delle cose importanti che i mondi delle persone si rivelano.

Entra, Will McPhail, Tunué, 272 pagine, 24,50 euro

Romanzo
Ritorno a Dinterbild
“Cronache da Dinterbild” è lo sprequel (un sequel che è anche un prequel) del romanzo “Vinpeel degli orizzonti”, già vincitore del premio “John Fante opera prima 2018”. Se nell’opera d’esordio di Peppe Millanta ci siamo appassionati all’avventura di Vinpeel -unico ragazzino che vive in un paese abitato da soli adulti- nel secondo volume l’autore ci riporta a Dinterbild, dove sono rimasti soltanto Ned e il signor Biton. I due aspettano che il mare porti le conchiglie che dentro hanno le storie di tutti gli amici che hanno deciso di partire verso l’Altrove. A comporre trama e ordito anche qui c’è la costruzione di qualcosa per raggiungere l’Altrove, questa volta però il mare non sarà svuotato perché l’opera di ingegneristica fantasia sarà una barca composta da un materiale speciale.

Cronache da Dinterbild, Peppe Millanta Neo Ed., 304 pagine, 17 euro

Autobiografia
Riflessioni su lingua e linguaggi
Nel volume “Storia della mia lingua” troviamo gli appunti della scrittrice cilena Claudia Apablaza che, all’età di quarant’anni, decide di raddrizzarsi i denti. Non si tratta di una decisione dettata da particolari necessità fisiologiche, ma da una semplice questione estetica che in realtà si manifesta in una riflessione più ampia. L’ortodonzista infatti le spiega che i suoi problemi odontoiatrici dipendono da un modo sbagliato di usare la lingua e le suggerisce di imparare una maniera nuova, diversa e controllata, di muoverla. Le suggerisce quindi di rivolgersi a un logopedista. A partire da questa esperienza la protagonista -che lavora nel mondo letterario e che da poco si è trasferita in Spagna da un Paese dell’America latina insieme al marito e alla figlia- rifletterà sul legame che abbiamo con la lingua: organo di deglutizione e masticazione ma anche simbolo di libertà espressiva e insieme di potenziale incomunicabilità.

Storia della mia lingua, Claudia Apablaza Edicola Ed., 131 pagine, 13 euro

In breve sette titoli da non perdere:

• Dove non mi hai portata, Maria Grazia Calandrone, Einaudi
• Piccole umane debolezze, Megan Nolan, NN
• Il castello di ghiaccio, Tarjei Vesaas, Iperborea
• La spedizione Doecuru, Mato Kusayama, Ippocampo
• Tutti i cari animaletti, Ulf Nilsson, Iperborea
• Viktor, Jacques & Lise, Camelozampa
• Un mare d’amore, Pieter Gaudesaboos, Terre di Mezzo

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