Le fughe di notizie nell’era Trump
Nord America
“Nell’era dell’amministrazione Trump, le fughe di notizie e le denunce dei whistleblowers (il più famoso è Edward Snowden, in foto) che hanno consentito in questi anni di scoprire le torture della CIA, gli abusi di Abu Ghraib, il programma dei droni, il più largo sistema di sorveglianza di massa, saranno ancora più urgenti e nobili”. L’ha dichiarato il Premio Pulitzer 2014 Glenn Greenwald, giornalista, scrittore e avvocato americano specializzato in diritti e libertà civili, fondatore della testata online The Intercept_ (theintercept. com), specializzata nel trattamento di “leak”.
E non va in meglio in Canada, dove la polizia di Montreal è finita al centro delle polemiche all’inizio di novembre per aver intercettato telefonate, sms e spostamenti GPS del giornalista Patrick Lagacé, spiato per almeno sei mesi: il governo ha annunciato approfondimenti.
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