Diritti
La pesantezza di certe pene
Poiché il nostro paese ha un codice penale piuttosto sbilanciato, che punisce lievemente i reati da ‘colletti bianchi’ (permettendo quasi sempre ai colpevoli di farla franca) e con sanzioni pesanti i reati di natura politica, non sorprende più di tanto…
Poiché il nostro paese ha un codice penale piuttosto sbilanciato, che punisce lievemente i reati da ‘colletti bianchi’ (permettendo quasi sempre ai colpevoli di farla franca) e con sanzioni pesanti i reati di natura politica, non sorprende più di tanto la condanna inflitta in primo grado a tredici persone dal tribunale di Firenze, imputate per i disordini accaduti nel maggio 1999, durante una manifestaizone contro la guerra di Kosovo.
Chi c’era (inclusi giornalisti e osservatori non di parte) ricorda le molte manganellate inflitte dai poliziotti e una serie di cariche che non parevano indispensabili. Gli imputati sono stati condannati per resistenza aggravata e quel che colpisce, ancora una volta, è l’entità delle pena: addirittura sette anni, per quanto il pm – anche lui tutt’altro che tenero – ne avesse chiesti al massimo cinque. Sette anni per resistenza a una carica di dubbia legittimità: chi abbia a cuore lo stato della libertà d’espressione del dissenso, non può chiudere gli occhi.