Una guida completa per scegliere in modo consapevole il proprio “stile alimentare” e la propria spesa quotidiana, coniugando i principi della scienza dell’alimentazione con aspetti sociali, etici ed ecologici.
Non siete sicuri se diventare “onnivori selettivi” o “vegani perplessi”? Questo libro fa per voi: una guida completa, che rende accessibili a tutti le conoscenze fondamentali sul cibo e spiega con chiarezza il rapporto tra i nutrienti e il nostro corpo. La prima parte descrive in modo minuzioso l’impatto di ogni cibo, dall’Acqua allo Zucchero, sul nostro metabolismo e mette in guardia sui rischi legati al cibo iper-processato. L’affascinante storia alimentare della nostra specie ci dice infatti che le moderne diete “occidentali” aumentano il rischio di sviluppare malattie cronico-degenerative.
La seconda parte indaga invece il controverso rapporto tra la produzione agricola, la distribuzione e il consumo quotidiano di cibo: tutto quello che bisogna sapere per fare una spesa efficace, sostenibile e solidale, attenta alla salute e al benessere personale, della comunità e del pianeta. Un libro che, senza millantare ricette miracolose, ci permette di cambiare paradigma senza doversi affidare ai cosiddetti “esperti”, scegliendo con cognizione di causa la nostra “dieta” e privilegiando un’“alimentazione preventiva” che soddisfi criteri nutrizionali etici ed ecologici. Non manca un vademecum per maneggiare il cibo nella vostra cucina e programmare una “giornata tipo” a tavola. Un’opera che include fonti e ampli approfondimenti, accessibili attraverso QRcode.
L’alimentazione, con l’attività fisica, è l’imprescindibile punto di partenza sulla strada verso il benessere.
“L’alimentazione non è una fede, non ci si deve “credere”: che mangiare in un modo piuttosto che in un altro abbia ripercussioni sulla salute è un dato di fatto. Questo non sorprende, considerando che, in media, mangiamo tre volte al giorno per tutto l’arco della vita e che, in quanto fonte di quasi tutte le molecole strutturali e funzionali che servono al corpo umano, l’alimentazione è il principale determinante ambientale per la salute ed il benessere, oltre che il principale elemento di impatto ecologico. L’alimentazione errata è oggi considerata responsabile di un numero di decessi maggiore rispetto a ogni altro fattore di rischio, e migliorarla potrebbe prevenire una morte su cinque a livello globale.
Per questo la scienza dell’alimentazione dovrebbe far parte della formazione di ogni Medico di Medicina Generale.”