Ambiente
Una guida per resistere al cemento
"Salviamo il paesaggio!" racconta "un’altra Italia: molto vicina alla Costituzione, molto lontana dai media". Da il fatto quotidiano, la recensione del libro di Luca Martinelli. La firma Tomaso Montanari che scrive: "Se la stampa quotidiana e i telegiornali avessero l’intelligenza e l’umiltà di rilanciarne le scoperte, il popolo dei comitati potrebbe perfino scoprire di essere l’unico vero ‘partito’ che potrebbe cambiare l’Italia"
Pubblichiamo la recensione che Tomaso Montanari, storico dell’arte che insegna all’Università di Napoli, editorialista del "Corriere del Mezzogiorno" e collaboratore de "il fatto quotidiano", ha dedicato al libro di Luca Martinelli "Salviamo il paesaggio!".
È uscita l’11 settembre sul quotidiano diretto da Antonio Padellaro.
Difficile immaginare un modo migliore di spendere 5 euro: "Salviamo il paesaggio!" (“Altreconomia”, ora in una nuova edizione) è davvero quel che promette il sottotitolo, un manuale per cittadini e comitati che insegna “come difendere il nostro territorio da cemento e grandi opere inutili”. L’autore, Luca Martinelli, è un giornalista economico tanto originale da pensare che “economia” abbia ancora a che fare con il suo etimo, e che dunque possa ancora alludere alle norme che governano la nostra casa, cioè il nostro territorio.
Martinelli, anzi, è ancora più originale: pensa che un giornalista economico non debba compitare veline di associazioni industriali o grandi banche, ma possa anche fare vere inchieste: per esempio sulle cause, i numeri, i mandanti e “le conseguenze del cemento” (quest’ultimo è il titolo di un altro suo libro, e del suo blog su www.altreconomia.it ). Dopo l’introduzione di Carlin Petrini (che battezza il libro come “uno strumento indispensabile per orientare la nostra azione”), Martinelli si rivolge a un lettore plurale: comitati, associazioni, rete, cittadinanza attiva. Ed ecco allinearsi i capitoli-mappe: “La resistenza: organizzarsi per salvare il paesaggio”, “L’accesso agli atti: sapere per agire”, “I comitati locali: cassette per gli attrezzi ”, e quindi il “Dizionario per resistere al cemento: 10 parole chiave”. Queste parole (Mappare, Informare, Riutilizzare, Simboleggiare , Manifestare, Ripensare, Tutelare, Giustapporre, Presidiare, Aggregare, Partecipare) sono altrettanti ritratti di gruppo di comitati, gruppi, circoli.
Un’altra Italia: molto vicina alla Costituzione, molto lontana dai media. Leggendo “Salviamo il paesaggio!” (che sarebbe bello vedere in vendita negli autogrill del suo bersaglio preferito, le autostrade), e ancor più conoscendone le inchieste di Martinelli su “Altreconomia”, viene da pensare che se la stampa quotidiana e i telegiornali avessero l’intelligenza e l’umiltà di rilanciarne le scoperte, il popolo dei comitati potrebbe perfino scoprire di essere l’unico vero “partito” che potrebbe cambiare l’Italia. Ma bisogna sbrigarsi: come scrive Martinelli in apertura di libro, “Se fosse un videogame, sullo schermo sarebbe già comparsa la scritta game over”.